Il consigliere di opposizione Francesco Spina annuncia in un comunicato stampa di aver incontrato oggi pomeriggio, insieme al consigliere regionale Francesco La Notte, Tonia Spina e Rocco Prete, “quasi tutti gli operatori sanitari dell’ostetricia del presidio ospedaliero di Bisceglie”, apprendendo “della carenza di medici e della chiusura del punto nascita di Bisceglie”. 

“Tramite il consigliere regionale biscegliese La Notte abbiamo chiesto immediatamente un incontro al direttore generale della nostra Asl, per comprendere bene le ragioni e la durata della chiusura dello storico ed efficiente reparto biscegliese”, scrive Spina nel comunicato. “Nessun politico o amministratore locale può tollerare che un reparto essenziale per la tutela del diritto alla salute dei cittadini e per la prospettiva dell’ospedale biscegliese possa essere soppresso. Come abbiamo fatto sempre in questi anni, abbiamo rappresentato a tutti i numerosi operatori sanitari che abbiamo avuto il piacere di ascoltare il nostro impegno a salvare ancora una volta e a rafforzare il nostro ospedale biscegliese, fondamentale per i servizi sanitari dell’intero territorio”. 

“Dopo la vera e propria missione eccezionale per il Covid, occorrono precise garanzie che nessuno possa mettere in discussione i servizi sanitari del nostro ospedale e che lo stesso diventi un ospedale di primo livello. Per questi motivi non si può prescindere dalla pronta e immediata riattivazione del reparto di ostetricia”, conclude il consigliere d’opposizione.