Gianni Naglieri, assessore all’igiene urbana, elenca in un comunicato stampa gli obiettivi che il Comune di Bisceglie si propone di raggiungere attraverso il rinnovo dei servizi di igiene ambientale. “Innanzitutto ottenere un generalizzato aumento dell’efficienza e dell’efficacia nell’esecuzione dei servizi tanto di raccolta dei rifiuti solidi urbani quanto, se non soprattutto, per i servizi di igiene urbana. Contestualmente, implementare i servizi stagionali adeguandoli alle crescenti necessità connesse anche allo sviluppo turistico registrato negli ultimi anni”, scrive Naglieri. 

“Bisogna rendere centrale il tema del recupero dei rifiuti solidi urbani attraverso il mantenimento e potenziamento di raccolte dedicate volte a migliorare, sotto il profilo qualitativo e quantitativo, l’incidenza complessiva della raccolta differenziata in aderenza alle disposizioni della normativa vigente e degli obiettivi fissati dal capitolato speciale d’appalto. Così come istituire un sistema di relazioni con l’utenza che si basi sul principio della migliore conoscenza dei comportamenti per la partecipazione diffusa al raggiungimento degli obiettivi di progetto”, si legge nella nota stampa.

“Oltre ai predetti obiettivi, proseguiremo una politica di forte contrasto alla pratica del conferimento improprio di rifiuti speciali nel circuito di raccolta dei rifiuti solidi urbani, incrementando il controllo sui rifiuti conferiti attraverso il servizio di raccolta domiciliare porta a porta”, continua l’Assessore Naglieri. “La proposta di Piano condivisa dalla Politica Amministrativa cittadina si basa su tre direttrici di sviluppo principali: riduzione della produzione pro-capite dei rifiuti e l’incremento delle percentuali di raccolta differenziata; riciclo e recupero di materia delle frazioni differenziate; riduzione degli scarti da avviare a smaltimento in discarica. Lavorando in questa direzione, l’obiettivo a medio termine, quello che ci siamo prefissi nel 2022 di raggiungere è il 70% e di arrivare al 2025 con il 75% di raccolta differenziata, migliorando ulteriormente il 67,5% che è valso il premio Comuni Ricicloni 2020 di Legambiente. Il tutto contando anche sull’ultima buona notizia in ordine di tempo: il finanziamento di 29.950,00 euro ottenuto dal Ministero per la transizione ecologica per l’installazione di un eco-compattatore ad alta capacità (l’amministrazione ha aderito al programma sperimentale “Mangiaplastica”, piazzandosi al 23esimo posto in tutta Italia su oltre 800 città partecipanti)”.

“Al raggiungimento di questi obiettivi ci arriveremo anche con l’introduzione del Sistema della tariffazione puntuale”, aggiunge l’assessore all’igiene urbana di Bisceglie. “Sarà un sistema anche per introdurre e rendere concreto il principio che chi inquina paga, perché ciascuno sarà chiamato a pagare in relazione a quanti rifiuti produce. L’auspicio dell’Amministrazione Angarano è di contribuire, con il virtuosismo messo in campo dall’intera comunità, a favorire il passaggio regionale da un’economia di tipo lineare ad una circolare. Per uscire insieme da questo stallo ‘lineare’ è fondamentale far cadere i campanilismi e le barricate ideologiche, magari attraverso la partecipazione e con una presa di coscienza collettiva che rifiuti ogni personalizzazione ed interesse individuale e/o di parte”, conclude l’Assessore Naglieri.