Le donne in Politica? chiedetelo ad Angarano! A parte qualche post di facciata in occasione della festa della donna o per ricordare la giornata della violenza sulle donne, occasione ghiotta per i noti slogan del nostro sindaco, i fatti dimostrano la considerazione che l’amministrazione comunale ha delle donne”. Parte con queste parole la nota del consigliere comunale di opposizione Vittorio Fata in merito alla variazioni operate in Giunta comunale.

“Ritorna la politica dell’usa e getta del sindaco in spregio proprio dell’impegno politico delle donne. Come avvicinare ed incentivare le donne alla Politica? Chiedetelo ad Angarano! Gli unici rimpasti/pasticci che sa fare è cambiare le donne in giunta. Dopo Vittoria Sasso, e Tonia Spina ecco il benservito a Loredana Acquaviva e Rosalia Sette. Esempio lampante di questo modus operandi è il quarto cambio di assessori durante il suo mandato. Tutti e quattro rigorosamente donne, ricorda Fata.

“Nulla da dire sulla nomina dei nuovi assessori (è mio costume giudicare sull’operato e non avere pregiudizi), a cui auguro buon lavoro, ma questo modo di fare politica ad ‘uso e consumo’ – sostiene il consigliere Fata – mi fa tornare in mente di quando fu frettolosamente “buttata a mare” l’ex sindaco Donna Lulù del Monaco da qualcuno che oggi regge questa amministrazione. Cambiano i tempi ma non i metodi”.

“Sulla valutazione prettamente politica dell’operato della sua amministrazione – continua – e sul valzer delle deleghe penso che sia innegabile la bocciatura della gestione dell’ambiente e dell’igiene urbana che cambiano assessori come anche l’urbanistica. Attendiamo un bilancio del loro operato. Non so se questa frittata fatta senza un criterio politico ma per il solo fine di accontentate alcune fazioni politiche (sempre la stessa) possa essere una cosa positiva in città che invece di affrontare la pandemia correndo in soccorso della povera gente disperata per la salute e per il lavoro, Il sindaco si ‘diverte’ nei rimpasti della giunta”.

“Spero che l’ingresso di questi nuovi assessori – conclude Vittorio Fata – possa portare seriamente qualcosa di utile alla città. Finora è stato un disastro speriamo bene per i nostri concittadini. Famiglie, lavoratori, commercianti aspettano risposte che ancora non arrivano”.