La situazione legata alla vicenda della Banca Popolari di Bari ed i suoi risvolti futuri sono argomento di forte discussione da parte dei parlamentari di Fratelli d’Italia, tra i quali Marcello Gemmato ed il biscegliese Davide Galantino.  

I parlamentari di Fratelli d’Italia hanno sottoposto al Governo un’interrogazione parlamentare dopo la notizia delle nomine nel cda di Banca Popolare di Bari. “Tra le banche andate maggiormente in crisi negli scorsi anni – si legge nella nota – con difficoltà dovute spesso alla commistione tra politica ed istituti di credito, c’è la Banca Popolare di Bari che è stata protagonista di inchieste relative a malversazioni e malagestio. Lo Stato ha contribuito con uno stanziamento fino a 900 milioni, tramite mediocredito centrale, per il rilancio dell’istituto stesso e per trasformarlo in una banca di investimento per lo sviluppo del Sud”.

“Tra i candidati al Consiglio di amministrazione sono presenti l’avv. Capano e l’avv. Cozzoli (biscegliese), la prima è una ex parlamentare del PD e ex assessore della Giunta comunale di Bari di centrosinistra. Il secondo, da fonti giornalistiche, è considerato uomo vicino al ministro degli affari regionali on. Boccia, anch’egli pugliese. Riteniamo incresciosa questa spartizione di potere tipica della Prima Repubblica”.