“In questi giorni è stato pubblicato dal Comune di Bisceglie l’avviso per le domande per l’iscrizione alle mense scolastiche. Come potrà rilevarsi, le tariffe dell’amministrazione Spina, mantenute sempre a 1,70 e 2 euro (due fasce di reddito con esenzione completa delle famiglie più fragili), ora sono state aumentate fino a un massimo di 5 euro (150% di aumento). A dichiararlo è il consigliere comunale di opposizione Francesco Spina.

“Con la crisi Covid, nonostante l’enorme flusso di risorse Statali e Regionali verso il Comune, la svolta ha tirato fuori la sua vera anima. Meno servizi e più tasse per i cittadini. Così, avanzano più soldi per i loro interessi spartitori e clientelari. Inoltre, il ‘cuore generoso’ della Svolta – continua a commentare Spina – sta evitando di comunicare in modo adeguato che si possono chiedere i rimborsi per le somme pagate negli anni scorsi per i buoni mensa non utilizzati (i cittadini provvedano subito alle richieste altrimenti non troveranno più niente)”.

“Insomma, il prezzo della Svolta si sta rivelando sempre più salato e vessatorio per i cittadini, maltrattati proprio in un momento in cui avrebbero voluto un sindaco e un’amministrazione – conclude – più sensibili e protettivi verso la propria comunità”.