“Il 16 giugno mi arriva una mail dall’Ufficio tributi del Comune di Bisceglie. Scopro che ‘I versamenti effettuati oltre il 31/05/2023 verranno comunque considerati regolarmente effettuati. Le agevolazioni, regolarmente richieste, ma non applicate nel presente invito, saranno applicate in un nuovo invito appositamente ricalcolato’. Il 17 giugno ricevo una pec, sempre dall’Ufficio tributi, col seguente testo: Gentile contribuente, le inviamo, in allegato alla presente, l’invito di pagamento TARI anno 2023 intero anno”. Lo afferma in una nota Dario Galantino, esponente del movimento “Difendiamo BisceglieBisceglie Sportiva”.

“Nel caso di ricezione del presente avviso oltre la data del 31/05/2023 il pagamento della prima rata/rata unica verrà comunque considerato regolarmente effettuato. Le agevolazioni regolarmente richieste ma non applicate nel presente invito, saranno applicate in un nuovo invito appositamente ricalcolato ed inviato successivamente. Qualsiasi istanza deve essere inviata a: protocollogenerale@cert.comune.bisceglie.bt.it Comunicando i propri dati anagrafici, il motivo della richiesta e allegando copia del documento d”identità di chi sottoscrive l”istanza. Distinti saluti”.

“Da buon cittadino faccio l’accesso – continua Galantino – tramite linkmate, e scopro di aver pagato, per il 2022, 430,00 euro. Per il 2023 dovrei pagare 548,00 euro. E’ aumentata la Tari?  No! Il Comune, se vogliamo furbescamente, ha solo applicato la tariffa regolare. Cosa è cambiato dallo scorso anno? Le agevolazioni vanno richieste (a differenza del 2022, quando venivano conteggiate in automatico dagli uffici. Ad esempio le agevolazioni per ISEE basso)”.

“La vera domanda è: il cittadino è a conoscenza del fatto che, entro il 30 giugno, dovrà richiedere le agevolazioni per la Tari 2023?”.

“Vorrei aiutare chiunque dovesse avere bisogno di supporto per la compilazione dei moduli per le agevolazioni. Sarò presente – fa sapere Galantino – martedì 27 giugno, dalle 17:00 alle 18:30, e mercoledì 28 giugno, dalle 10:00 alle 11:30, nel locale di primo piano in piazza Vittorio Emanuele n. 74. Chiunque fosse interessato porti con se carta di identità e Modello ISEE. I moduli per le agevolazioni sono già nella mia disponibilità. Sono certo che la gente di una certa età ha bisogno di aiuto perché, in alternativa, pur trovandosi nelle condizioni economiche per avere uno sconto, dovrà regalare soldi al comune di Bisceglie”.