Potenziare l’assistenza domiciliare riabilitativa per i pazienti positivi al Covid e per quelli guariti che necessitano di fisioterapia a casa e riabilitazione pneumologica. È questo l’obiettivo del progetto Covid@casa, promosso dal Dipartimento Salute della Regione Puglia, Protezione civile e AReSS.

“La curva dei contagi sta progressivamente calando e il servizio sanitario regionale deve necessariamente prestare maggiore attenzione a tutti i pazienti attualmente positivi e a quelli che, anche dopo la guarigione clinica e virologica, hanno ancora bisogno di un periodo più o meno lungo di riabilitazione, soprattutto respiratoria”, afferma il consigliere regionale dei “Popolari con Emiliano” Francesco La Notte.

“Ci sono cure riabilitative motorie, cardiologiche e pneumologiche che possono essere assicurate a casa, riducendo così il ricorso alle strutture ospedaliere”, spiega il consigliere. “Per far questo, la Regione ha previsto assunzioni con contratti a tempo determinato per oltre cento fisioterapisti che si occuperanno delle attività di recupero funzionale e pneumologico”.

L’idea progettuale è quella di utilizzare tre sale operative – a Foggia, Campi Salentina e a Modugno – dotate della piattaforma Covid@casa per censire le esigenze di riabilitazione domiciliare ed erogare così i servizi. L’equipe a supporto delle control rooms sarà formata da personale medico, infermieristico e amministrativo, compresi i fisioterapisti che avranno un ruolo centrale nel portare avanti le attività di riabilitazione. Asl Bari metterà a disposizione delle altre aziende sanitarie la graduatoria attualmente attiva dei fisioterapisti per assumere tutte le unità previste.