Libera il futuro continua a commentare quel che succede in città e ad avanzare le proprie proposte tramite le puntate del podcast “Buon vento, Bisceglie!

“Passeggiare in città con un passeggino o una carrozzina – parte la nota – è un’avventura molto poco piacevole: scivoli quasi inesistenti o occupati da auto in sosta, marciapiedi stretti, sconnessi o usati come parcheggi, strade che si trasformano in montagne russe, attraversamenti pedonali sbiaditi, semafori che non funzionano, macchine in doppia fila, aree pedonali non rispettate;  e poi l’inciviltà e l’arroganza di troppi cittadini”.

“Dal 4 maggio è possibile accedere in stazione e raggiungere il centro cittadino dal quartiere Sant’Andrea grazie all’installazione di una rampa che porta direttamente all’ascensore del sottopassaggio. Ma questa singola azione, pur apprezzabile, non fa di Bisceglie una città accessibile e a misura di mobilità familiare”.

“Servono interventi strutturali per far di Bisceglie una città senza barriere architettoniche e a misura di famiglie: servizi igienici pubblici dal centro alle periferie – prosegue – spiagge attrezzate con servizi annessi di supporto agli utenti, potenziamento degli scivoli sui marciapiedi pedonali, controlli e sanzioni severe per gli incivili, arroganti e seriali”.

“Vanno creati anelli di mobilità differenziata in città: centro storico pedonale, centro cittadino in fascia verde in modalità ztl, zone periferiche e litoranea a mobilità automobilistica ridotta. Realizziamo parcheggi di scambio con navette eosostenibili. Realizziamo percorsi pedibus da e verso le scuole. Potenziamo – conclude la nota di Libera il Futuro – l’ampiezza delle “strade scolastiche” estendendo la chiusura alla viabilità automobilistica delle strade attorno alle scuole”.

La terza puntata del podcast di Libera il futuro è disponibile a questo link: https://www.spreaker.com/user/16031294/3-famiglie-e-diversamente-abili-la-mobil