“Come gruppo di cittadinanza attiva abbiamo richiesto all’Amministrazione Comunale di Bisceglie di recuperare e valorizzare i locali presenti e murati nella Seconda Spiaggia per adibirli a: servizi igienici, docce e punto ristoro per i bagnanti”. A parlare è il portavoce del Gruppo Spazio Civico, Leonardo Di Molfetta.

“Chiediamo a questa Amministrazione di porre maggiore attenzione alla litoranea di Levante, destinataria di ben pochi interventi rispetto a quelli realizzati nella litoranea di Ponente (che non a caso ha conseguito la Bandiera Blu in 2 spiagge)”.

Apprezziamo che siano stati aggiunti servizi igienici – sottolinea – nel periodo estivo su tutta la litoranea, Ma chiediamo, almeno dove sono presenti locali che si prestano a questo uso (e nella II Spiaggia ci sono), di realizzare i lavori necessari per l’uso degli stessi”.

La realizzazione di questa proposta avrebbe diversi aspetti positivi:

1.       eviterebbe di pagare il costo di noleggio dei bagni chimici (visto che è notorio che i servizi igienici sono conditio sine qua non per avere la Bandiera Blu);

2.       eviterebbe di deturpare lo skyline della costa (diciamolo francamente, quei bagni sono esteticamente sgradevoli e fuori da ogni logica estetica invece richiesta ai dehor);

3.       offrirebbe dei servizi completi e direttamente nella spiaggia, invece che fuori dalla stessa;

4.       metterebbe a frutto un investimento realizzato in passato (per il quale la collettività ha sopportato un costo) che non ha mai restituito alcun beneficio.

“Per quanto riguarda la gestione degli stessi – continua Di Molfetta – si potrebbe ricorrere ad affidamento esterno (proprio come avviene per un’altra spiaggia biscegliese); mentre la concessione della licenza del punto ristoro, determinerebbe un ricavo per il Comune”.

Dal punto di vista politico, sarebbe bello poter offrire alla comunità una spiaggia pubblica attrezzata e family friendly. Il Pretore, infatti, dispone di 2 comode rampe che collegano la strada con la spiaggia e, aggiungendo delle passerelle, si potrebbe dare l’opportunità a tante famiglie con carrozzina al seguito di accedere facilmente al nostro bellissimo mare, senza dover necessariamente recarsi a lidi privati per godere di tutte le comodità del caso. Esiste, oltre alla bandiera blu, anche la Bandiera Lilla che riguarda l’accessibilità delle spiagge; dal punto di vista strategico si potrebbe puntare all’ottenimento di questo riconoscimento per il Pretore”.

“Vi è tutto il tempo necessario per realizzare questa proposta prima della prossima stagione balneare – conclude Leonardo Di Molfetta – se si volontà e sensibilità politica per quanto sopra esposto. Noi speriamo e ci auguriamo che questo avvenga”.