In questi giorni si sono conclusi presso la Scuola Monterisi di Bisceglie tutti i progetti PON FSE per l’integrazione e potenziamento delle aree disciplinari di base dal titolo: “Futuro Prossimo”. Il ventaglio delle proposte in merito a questi progetti è stato davvero ampia e di indubbio valore didattico e formativo. Le tematiche sono state diverse ed hanno abbracciato gli ambiti più attuali, dal cinema al teatro, dalla musica al coding, dal giornalismo all’ambiente. Priorità assoluta di questi PON è stata quella di restituire la relazione e la socialità alla generazione ”covid” che ha vissuto il momento storico segnato dalla pandemia.

I progetti PON dedicati alle classi prime sono stati tre: “ABC…ambiente , biodiversità, clima”, “La musica del corpo”, ”La fabbrica dei sogni”. Il PON “ABC…ambiente, biodiverstà, clima” ha visto come esperto il dott. Mauro Sasso, Biologo esperto conoscitore del territorio, con il tutoraggio della prof.ssa Natalia De Ruvo. Il percorso formativo ha sviluppato le tematiche come la legislazione ambientale, l’educazione alla legalità (pesca di frodo, rispetto dei luoghi), la conoscenza di specie rare endemiche ed autoctone. Iagazzi si sono immersi negli scenari naturali diventando dei piccoli esploratori, imparando ad osservare il mondo che li circonda, come  lo splendido e suggestivo scenario delle Grotte di Ripalta. Qui i ragazzi e le ragazze hanno raccolto tutti i materiali (canne, pezzi di legno, tronchetti, cassette di legno) che sono stati riutilizzati nella costruzione di tre Bee Hotel per gli insetti solitari.

Per il PON “La musica del corpo” la figura di esperto è stata ricoperta dalla prof.ssa Cecilia Gigante, mentre ha svolto funzione di tutor la prof.ssa Maria Rosaria Rutigliani. Obiettivo fondamentale di questo progetto è stato quello di favorire l’acquisizione e il potenziamento del senso ritmico, melodico e formale attraverso la corporeità e il movimento, motivando anche la relazione tra pari, l’integrazione, la comunicazione e la solidarietà. La centralità del corpo, in questa prospettiva, assume due significati: il corpo-suono ossia il corpo umano che abita e si fa abitare dal suono e il suono-corpo esplorato, ascoltato e conosciuto nella sua concretezza di tattilità, timbro e sound.

Il progetto PON “La fabbrica dei sogni”, di cui l’esperto è stato Antonio Musci e tutor la prof.ssa Michela Annese, ha curato gli aspetti della competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale attraverso l’educazione al cinema. I momenti che più hanno entusiasmato i discenti sono stati: il laboratorio di regia e riprese in cui, in prima persona, hanno usato la telecamera e/o il telefonino, hanno realizzato esperimenti di illuminotecnica, hanno sperimentato le prove di registrazione video e audio in presa diretta, hanno simulato vari tipi di inquadrature e sono stati protagonisti delle riprese sul set avendo ciascuno un ruolo ben definito (fotografo backstage, segretario di edizione, ciak, riprese, attori).

Ai ragazzi delle classi seconde sono stati destinati altri tre PON: “Monterisi news”, “Coding@scuola”, “Nella terra di nessuno”. Nel corso del PON “Monterisi News”, con esperto Davide Sette, in collaborazione con la figura del tutor prof.ssa Cassiana de Candia, gli studenti sono stati affiancati nel lavoro di comprensione delle modalità con cui si costruisce l’informazione e delle regole da rispettare nel mestiere di giornalista. Gli studenti hanno imparato ad utilizzare la piattaforma WordPress per poter scrivere, editare e pubblicare gli articoli su di un sito creato appositamente per ospitare i loro elaborati (https://primapaginamonterisi.wordpress.com). I ragazzi hanno intervistato, nel corso del lavoro di redazione, il Sindaco Angelantonio Angarano, la Dirigente Scolastica Lucia Scarcelli, il produttore musicale Marco Valente e la libraia Viviana Peloso. 

Il Pon ”Coding@scuola “ha visto come esperto il prof. Roberto Olivieri e come tutor il prof. Renzo Valentini. La finalità generale del percorso proposto è stata quella di offrire alla comunità degli studenti, tramite l’istituzione scolastica, un’esperienza formativa che consenta di ridurre le disuguaglianze sociali ed economiche superando le criticità createsi negli ultimi tempi anche a seguito degli eventi pandemici in corso, al fine di ridurre il rischio di dispersione scolastica, offrendo ai partecipanti un momento formativo di crescita e confronto che li avvicini contemporaneamente al mondo delle competenze digitali di base. Le attività proposte hanno avviato gli studenti all’informatica e al pensiero computazionale cioè a quell’insieme di processi mentali che consentono di formulare la soluzione di situazioni problematiche in modo tale che un umano o una macchina (software o robot) possano eseguirla. 

Il Progetto PON “La terra di nessuno” è stato un laboratorio teatrale curato dall’esperto Giancarlo Attolico in collaborazione con il tutor prof.ssa Rosangela Mastromarino. Il percorso si è posto l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni alle tematiche ambientali partendo dai loro vissuti, dalle loro abitudini quotidiane. L’arte teatrale è stata così il veicolo per far passare tutte queste informazioni con l’uso del corpo e della voce, anche del solo movimento. Il teatro nella scuola è un modo vitale per  stimolare la partecipazione e arginare i muri di indifferenza secondo schemi non convenzionali. Il percorso si è concluso con una dimostrazione in teatro aperta al pubblico per sensibilizzare anche il mondo adulto a tali tematiche.

Riservato alle classi terze il PON “It’s up to you”che ha avuto come esperto la prof.ssa Lucrezia Di Molfetta e tutor la prof.ssa Anna Antonacci, ha avuto l’obiettivo di portare gli studenti a sviluppare le proprie competenze linguistiche per il raggiungimento del livello A2/B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento, potenziando le quattro abilità del listening, speaking, reading e writing. È stata utilizzata la metodologia eTwinning, che ha permesso agli studenti di collaborare con partner della Turchia, Polonia, Grecia e Italia e hanno realizzato diversi prodotti comuni, utilizzando numerose app online.Il progetto eTwinning ha coinvolto 133 alunni e 12 docenti dei diversi paesi partner. Infine il PON “Keep it up” ha avuto come esperto la docente madrelingua Lesley Love, che ha seguito i ragazzi nella preparazione per sostenere l’ambito di certificazione Cambridge B1.