“Con l’Assessore alla pubblica istruzione Loredana Bianco, in primavera scorsa avevamo annunciato la riduzione delle tariffe per la mensa scolastica, approvate prima in giunta e poi in consiglio. Ebbene, approvato il bilancio, le nuove tariffe sono entrate in vigore con decorrenza dal 1° gennaio 2022”. A renderlo noto è il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano.  

“Sono stati quindi effettuati i ricalcoli che hanno generato un risparmio – sottolinea il primo cittadino – per tutte le famiglie che avevano presentato attestazione ISEE, in particolare per quelle numerose e a basso reddito. Ognuno può verificare questo aprendo semplicemente la App con la quale si usa il servizio”.

La fascia dell’esenzione totale è passata da 0 a 3.000. Tutte le fasce ISEE hanno avuto un ribasso. Le agevolazioni per le famiglie con più figli che usufruiscono della mensa scolastica riguardano ora non più il figlio maggiore ma tutti i figli minori. Per chi non dovesse aver presentato l’attestazione ISEE, gli uffici stanno vagliando ulteriori soluzioni ove ne sussistano le condizioni”.

“I saldi positivi generati dal ricalcolo delle tariffe – informa il Sindaco – possono essere utilizzati il prossimo anno scolastico. Le famiglie che non usufruiranno più del servizio potranno chiedere un rimborso, magari utilizzando la stessa App (le modalità saranno rese note il prima possibile). Non solo il servizio è migliorato rispetto agli anni scorsi, non solo la gestione è stata informatizzata e resa finalmente moderna, ma ora la mensa scolastica è anche più accessibile per le famiglie”.

“Un segnale di attenzione della pubblica amministrazione – conclude Angarano – visto il periodo di difficoltà che stiamo attraversando. Un motivo di orgoglio per la nostra Amministrazione che, ancora una volta, dimostra serietà, efficienza e competenza. Il nostro plauso alla Ripartizione Pubblica Istruzione e al Dirigente Raffaele Salamino per l’ottimo e celere lavoro svolto”.