È ancora nerazzurro il derby della città dei Dolmen con il Bisceglie Calcio che bissa il successo dell’andata e, al “Ventura”, supera di misura l’Unione Calcio Bisceglie mantenendo inalterate le proprie possibilità di giocarsi la promozione in Serie D.

Buona cornice di pubblico per questa importante stracittadina, in particolare per i ragazzi di mister Passiatore a caccia dei punti decisivi per la disputa dei playoff, che si caratterizza fin dai primi minuti per un ritmo di gioco frizzante. La fase di studio è molto breve e già nel primissimo segmento di gara il Bisceglie cerca di prendere il comando delle operazioni sfiorando il vantaggio al 10’ quando Stefanini serve ottimamente il giovane Massarelli che, però, da posizione favorevole calcia debolmente agevolando l’intervento di Lullo. Lo stesso Massarelli è protagonista tre minuti più tardi del primo episodio controverso del match reclamando un calcio di rigore che l’arbitro non ravvisa. La risposta dell’Unione arriva al 16’ con Saani, bravo a costruirsi la conclusione dai venticinque metri non trovando fortuna con il mancino. In questa fase, i ragazzi di mister Rumma si fanno preferire agli stellati e al 18’ Amoroso fa tutto benissimo controllando un lancio di Liso, si invola verso la porta ma Rodriguez si immola e mura l’iniziativa dell’attaccante azzurro. L’occasione più nitida per l’Unione, tuttavia, arriva sessanta secondi più tardi quando Zinetti triangola con Morra e lascia partire un tiro a giro che sfiora il palo. Nel momento migliore per gli ospiti, però, il Bisceglie si mostra cinico e trova il vantaggio. Calcio d’angolo battuto da Massarelli, la sfera resta pericolosamente in area azzurra e Stefanini è il più lesto di tutti a trafiggere Lullo e a portare in vantaggio i suoi al 21’. Il gol subito non pesa sul morale di Amoroso e compagni che al 24’ reclamano a loro volta il penalty per un intervento di Rodriguez su Saani, anche in questa circostanza, però, il direttore di gara lascia proseguire. I ritmi calano nell’ultima parte del primo tempo con la gara che staziona prevalentemente a centrocampo ed il Bisceglie ad amministrare la situazione di vantaggio. I nerazzurri si fanno vedere nuovamente in avanti poco dopo la mezz’ora ma Frezzotti, pronto a sfruttare un cross proveniente da sinistra, viene murato da un ottimo intervento di Binetti.

La ripresa si apre con cambi da ambo le parti: tra le fila degli stellati Dargenio e De Vivo vanno in campo per Fanelli e Massarelli mentre Luca Rumma richiama Saani per far spazio a Di Palma. L’avvio di ripresa è abbastanza blando anche a causa delle numerose sostituzioni operate dai due tecnici che attingono abbondantemente dalle proprie panchine. Le occasioni latitano fino al 62’ quando Zinetti calcia una punizione molto insidiosa che attraversa tutto lo specchio di porta non trovando la deviazione vincente. La chance più nitida è però di marca nerazzurra e si manifesta al 70’ con Di Rito che da pochi passi non riesce a concretizzare il perfetto cross di De Vivo. Nel segmento finale del match il Bisceglie spinge a caccia del gol della sicurezza e al 74’ è solo l’intervento miracoloso di Lullo ad evitare il raddoppio a Di Rito che di testa va a colpo sicuro trovando la grande risposta del numero uno azzurro. Poco male per i nerazzurri poiché centoventi secondi più tardi arriva comunque la rete del 2-0. Di Rito riceve dal neo entrato Sisto, inventa per l’accorrente De Vivo, il quale calcia meravigliosamente a giro e non lascia scampo a Lullo. Il doppio vantaggio sembra consegnare definitivamente il derby ai padroni di casa ma gli ospiti non lasciano nulla di intentato nell’ultimo quarto d’ora di partita. Al 78’ Amoroso si presenta davanti a Tarolli ma strozza troppo la conclusione e mette a lato vanificando una buona opportunità per riaprire la sfida. Nemmeno il Bisceglie rinuncia alla fase offensiva e cinque minuti più tardi sfiora il tris con una doppia occasione per Dambros e Doukoure che, però, non si dimostrano lucidi in fase realizzativa. Nel finale, tuttavia, l’Unione si getta in avanti a caccia quantomeno del gol della bandiera ed è Amoroso il più attivo nel cercare la rete. L’attaccante azzurro dopo due tentativi falliti, in pieno recupero trova la gioia personale realizzando al 93’ il calcio di rigore concesso dall’arbitro per l’atterramento di Zinetti da parte di Pissinis. Il bomber dell’Unione infatti spiazza Tarolli, trova il diciottesimo sigillo del proprio campionato e fissa il risultato sul definitivo 2-1.

Al fischio finale, dunque, esplode la gioia degli uomini di mister Passiatore che si aggiudicano la seconda stracittadina della stagione e, soprattutto, salgono a quota 56 punti in classifica. La distanza dal Manfredonia capolista resta invariata in virtù della vittoria dei sipontini per 2-1 sul Real Siti, pertanto l’unica certezza per i nerazzurri di disputare i playoff è quella di vincere il match in programma a Mola domenica 16 aprile e valevole per l’ultima giornata. In caso di successo, infatti, la compagine stellata avrebbe la certezza di disputare i playoff indipendentemente dal risultato del Manfredonia. L’Unione Calcio, invece, resta ferma a quota 32 e chiuderà la propria stagione ospitando al “Di Liddo” l’Orta Nova. (FOTO EMMANEUELE MASTODONATO)

BISCEGLIE-UNIONE CALCIO BISCEGLIE 2-1 (p.t. 1-0)

BISCEGLIE: Tarolli, Dambros, Morisco, Fanelli (46’ Dargenio), Pissinis, Rodriguez, Frezzotti, Stefanini (64’ Sisto), Di Rito (84’ Garnica), Bonicelli (64’ Doukoure), Massarelli (46’ De Vivo). A disp: Zinfollino, Logrieco, Barletta, Schirone. All: Passiatore.

UNIONE CALCIO BISCEGLIE: Lullo G., Lullo S. (84’ Bufi), Di Pierro, Andriano, Binetti, Liso (75’ De Marco), Petrignani (59’ Cascione), Morra (81’ Ferrante), Amoroso, Zinetti, Saani (50’ Di Palma). A disp: Ancona, Dell’Olio, Stancarone, Stella. All: Rumma.

MARCATORI: 21’ Stefanini (B), 76’ De Vivo (B), 93’ rig. Amoroso (U)

AMMONITI: 38’ Pissinis (B), 52’ Dargenio (B)

ARBITRO: Cantoro (Brindisi) ASSISTENTI: Dellaquila (Barletta), Santoro (Taranto)

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