Il dpcm varato dal governo con il chiaro intento di ridurre la circolazione del virus ha inevitabilmente creato dei malumori nei vari settori del commercio. Una proposta in tal senso arriva da Vincenzo Valente e dai collaboratori del direttivo del movimento politico Bisceglie d’Amare.

“A seguito dell’obbligo di bar e ristoranti di chiudere alle 18 – si legge nella nota – Bisceglie d’Amare invita a provare a cambiare le abitudini e propone per le attività commerciali, l’orario continuato, mettendo in evidenza vantaggi che tale iniziativa potrebbe portare ai nostri commercianti, auspicando inoltre a una collaborazione tra le Associazioni di categoria e l’attuale Amministrazione. Vediamo di seguito i Vantaggi di tale iniziativa.

– Le giornate delle attività commerciali sarebbero totalmente compatibili con quelle di bar e ristoranti e con quelle delle altre categorie, cosa che uniformerebbe gli orari, portando benefici generalizzati;

– Incrementerebbe la ristorazione a pranzo, aiutando così le categorie più colpite del dpcm;

– In questo periodo dell’anno si userebbero a pieno le ore di luce della giornata;

– Permetterebbe a tutti gli esercenti di compiere in orari ragionevoli le attività a cui sono obbligati una volta conclusa la giornata di lavoro.

Bisceglie d’Amare approfondisce il tema, “Se da un lato infatti, dove è abitudine fare orario continuato, l’apertura di questi esercizi combacia quasi perfettamente con la giornata lavorativa della gran parte dei cittadini – ossia dalle 9 alle 18, con una pausa pranzo fra le 13 e le 15, dove questa abitudine non c’è, la fascia di attività vera e propria si riduce alla sola mattina. Se di fatto la gran parte delle attività riaprono alle 16.30 o 17, e bar e ristoranti chiudono alle 18, è chiaro che le ore pomeridiane finiscono per non essere sfruttate.

Potremmo almeno provarci – conclude Valente ed il direttivo di Bisceglie d’Amare – facendolo per un periodo ben definito, alla fine del quale, assieme alle associazioni di categoria, si potrebbero tirare le somme. Del resto questa pandemia sta cambiando il mondo e potrebbe essere una buona mossa quella di provare a cambiare con lui”.