Antonio Rezza e Flavia Mastrella, Leoni d’Oro alla Carriera nel 2018, tornano a Bisceglie per la nona edizione di Sonimage, rassegna di suoni immagini organizzata da L’Officina delle Immagini in collaborazione con Cineclub Canudo, sotto la direzione di Antonio Musci. La rassegna prenderà il via il prossimo 21 dicembre a Palazzo Tupputi con una retrospettiva dedicata al “cinema breve” dei due artisti, in occasione della quale saranno proiettati diversi lavori realizzati tra il 1991 e il 1999. A seguire, al Teatro Politeama, Antonio Rezza sarà protagonista dello spettacolo teatrale IO (1998), in cui i quadri di scena di Flava Mastrella diventano staccabili e capaci di dare origine a personaggi “disumani che crescono inumando”, che vivono della loro individualità (del loro “io”, appunto) e sanciscono il crollo definitivo della speranza di potersi unire a qualcuno o qualcosa. Uno spettacolo in cui le scene sono coinvolte completamente nell’azione drammaturgica, il colore dei quadri si espande, il metallo si insinua nella stoffa, una scultura sottile sostiene i teli che, disposti in vari piani, risentono del movimento del corpo.

Uno degli esempi più fulgidi di un teatro basato sull’atto performativo e non sulla recitazione, dal momento che il performer, a differenza dell’attore, non si riconosce in uno stato d’animo altrui. Uno spettacolo che sublima la performance, decretando la sua superiorità rispetto a qualsiasi forma di recitazione, anche quella dei più grandi attori, che è sempre mediata, pur con diversi gradi di declinazione, dall’immedesimazione (l’anello debole della comunicazione, secondo Rezza).

La seconda serata, quella di 22 dicembre, si aprirà alle ore 19, nuovamente a Palazzo Tupputi, con una performance visiva di Rezza realizzata attraverso i suoi scatti in auto posa: le “carte da giogo” del progetto Encefalon, nate durante il secondo lockdown, tra febbraio e giugno di quest’anno, e recentemente pubblicate in allegato con Linus e in libreria per La Nave di Teseo (“il mio sogno è che escano anche in edicola come quelle dei Pokemon”, ha dichiarato Rezza in una intervista al Manifesto). A seguire la sonorizzazione del film Schizzopatia (1996), con colonna sonora dal vivo di Ramon Moro, Paolo Spaccamonti e Gabriele Panico. Infine, alle ore 21 al Teatro Politeama, RezzaMastrella presenteranno al pubblico biscegliese il loro ultimo lungometraggio cinematografico, Samp, girato in Puglia, principalmente nella bianca Valle d’Itria, ma anche in diverse località della nostra città (dove nel 2012 un loro spettacolo, organizzato dal Cineclub Canudo, fu accolto con grande entusiasmo dal pubblico, accorso da varie regioni, in uno stracolmo Teatro Mediterraneo)

Il film prosegue il discorso relativo alla dissoluzione della sceneggiatura e del set. Avendo in mente solo alcune informazioni basilari della storia da raccontare (ovvero che Samp era un killer, che doveva uccidere delle persone colpevoli di tramandare vecchie tradizioni, che viveva d’amore per donne irraggiungibili o inesistenti), Rezza e Mastrella hanno cominciato a girare senza stabilire preventivamente i luoghi in cui avrebbero realizzato le scene del loro film. Sono andati in giro vestiti da personaggi, fermandosi di città e in città e interagendo con le persone del posto, chiedendo loro se fossero interessati ad essere coinvolti nel progetto. Come la donna ideale che viene nominata nel film, Samp è un’opera che punta ad essere “solo ritmo”: il ritmo delle immagini e del movimento dei corpi, causato da una vera e propria “agitazione umana”. Un film che usa sapientemente l’aberrazione prospettica, in cui la macchina da presa è un occhio che sta fuori e dentro il set, che respira. “Il miglior film straniero in Italia”, come fu presentato lo scorso anno nelle Giornate degli Autori al Festival di Venezia.

La nona edizione di Sonimage si concluderà poi il 23 dicembre a Palazzo Tupputi con la sonorizzazione di Frankenstein (1910) di James Searle Dawley, con colonna sonora dal vivo di Gabriele Panico (ore 21), e con la sonorizzazione di Vampyr (1932) film di Carl Theodor Dreyer, con colonna sonora dal vivo di Ramon Moro (ore 21.30).

Tutti gli eventi di Palazzo Tupputi sono riservati ai primi 60 abbonati che avranno effettuato la prenotazione. Si accede con Green-Pass a tutti gli eventi. Info 340 2215793 / 340 6131760. Prenotazioni: sonimage@avvistamenti.it / Programma e info costi: www.avvistamenti.it