Politica
In seguito all’aggressione di domenica 28 dicembre ai danni del primo cittadino Francesco Spina da parte di un 29enne pregiudicato biscegliese (Nicola De Vincenzo), si è riuntio nella mattinata di martedì 30 dicembre nella sala giunta a Palazzo san Domenico il Comiato per l’ordine pubblico e per la sicurezza alla presenza del Prefetto della Provincia di Barletta-Andria-Trani dott.ssa Clara Minerva. A margine della riunione abbiamo raccolto le considerazioni del sindaco
Arrivano i primi messaggi di solidarietà al sindaco e presidente della Provincia Bat, Francesco Spina, dopo l’aggressione di cui è stato vittima questa mattina, che lo costringerà a sottoporsi ad un intervento chirurgico domattina (leggi qui). Come è giusto che sia, la vicinanza a Spina e la dura condanna dell’accaduto è trasversale e va oltre i colori politici. Uno dei primi ad intervenire con un post su Facebook è proprio
In seguito all’arresto di personalità politiche tranesi, tra cui il sindaco Gigi Riserbato (Ppdt) e il vice sindaco Giuseppe Di Marzio (FI), si pone e pone degli interrogativi il deputato andriese del Movimento 5 stelle Giuseppe D’Ambrosio. Lo fa sul suo personale profilo di Facebook e alcune delle domande che rivolge riguardano i biscegliesi Francesco Spina, sindaco e presidente di Provincia, Francesco Amoruso, senatore, e Francesco Boccia, deputato. «Nasce la
Dopo aver ricevuto intimidazioni molto pesanti (“Sindaco, morirai. Sta attento”), trascritte su una parete all’interno del chiostro di san Domenico (Palazzo di Città, Via Trento n. 8) e notate nella giornata di venerdì 18 dicembre, il primo cittadino Francesco Spina esprime la sua serenità e la voglia di continuare il suo lavoro sul personale profilo Facebook. «Ho sporto immediatamente denuncia ai Carabinieri per le intimidazioni apparse a Palazzo di Città
“La notizia del rigetto da parte della Corte Suprema Indiana delle istanze sulla libertà provvisoria dei nostri marò, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, è un atto di arroganza che impone al governo italiano di compiere un’attenta riflessione: non si può continuare a subire un sopruso e a lasciare due figli del nostro Paese in balia delle onde prima elettorali e poi politico-giudiziarie dell’India”. Lo dichiara il coordinatore regionale di Forza
«L’Amministrazione si è sforzata… ha garantito per dieci giorni un tetto ai due coniugi, ma è una vergogna. Mi impegno a offrire pubblicamente un’altra settimana ai coniugi. Non avrei voluto pubblicizzare il mio nome ma lo faccio per spronare altra gente a compiere un atto di bontà rinunziando magari a qualche cena o regalo». Alfonso Russo, già assessore ai Servizi Sociali durante la prima Amministrazione Spina, affida al suo personale
Sono stati 907 i biscegliesi che hanno risposto all’appello del centro-sinistra pugliese per decretare il candidato Presidente della Regione Puglia nella tornata elettorale della prossima primavera. Se su tutto il territorio regionale Michele Emiliano, ex sindaco di Bari, segretario regionale PD e candidato dato come super favorito alla vigilia, ha sfondato con oltre il 57% delle preferenze ottenute, a Bisceglie si è affermato senza però percentuali preponderanti, vale a dire
Il consiglio comunale di giovedì 27 novembre, incentrato per lo più sulla materia economico-finanziaria e sull’approvazione di una lunga lista di debiti fuori bilancio, ha lasciato più di uno strascico. Ad accendere la miccia è stato un post su Facebook del vicesindaco Vittorio Fata (Ncd), che tre minuti dopo la mezzanotte di giovedì ha pubblicato due foto ritraenti i banchi vuoti dell’opposizione, commentando: “Quel che resta dell’opposizione a Bisceglie” (foto
Oggi, domenica 30 novembre, è il giorno delle primarie del centrosinistra, che sanciranno il candidato delle coalizione alle elezioni regionali pugliesi che si terranno l’anno prossimo. Seggi aperti dalle 8 alle 22 in tutta la Puglia, oltre che Bologna, Roma e Milano, per scegliere tra i tre candidati: Guglielmo Minervini (Partito Demcratico), Michele Emiliano (Partito Democratico) e Dario Stefàno (Sinistra Ecologia e Libertà). A Bisceglie il seggio è ubicato all’auditorium
Alla vigilia delle primarie di domenica 30 novembre, che decideranno il candidato della coalizione del centro-sinistra alle Elezioni Regionali della primavera del 2015, arriva la presa di posizione della sezione biscegliese “Antonio Gramsci” del Partito dei Comunisti Italiani, che ha deciso di non partecipare alla tornata elettiva. Nel comunicato che la sezione di partito ha inviato alle redazioni locali sono elencati i motivi dell’astensione. “Non conosciamo il programma dei tre