Politica
Nuovo consiglio comunale in vista, la data indicata nella convocazione giunta pochi giorni fa ai consiglieri comunali della nostra città è quella di Lunedi 29 Settembre. Analogamente a quanto già successo per lo scorso consiglio comunale del 31 Luglio, anche questa volta ci sarà un consistente numero di punti all’ordine del giorno da discutere. Non vi sarà solo un’analogia quantitativa o numerica rispetto al consiglio comunale estivo ma ci sarà
Domenica 12 ottobre consiglieri comunali e sindaci dei dieci comuni della B.A.T. saranno chiamati alle urne per rinnovare l’Ente Provincia come vuole la legge Delrio e, dopo aver ascoltato le impressioni e i pareri del consigliere comunale DC Gianni Casella, già candidato sindaco di Bisceglie nel 2013, vi proponiamo ora le interviste a Sergio Evangelista (Partito dei Comunisti Italiani), candidato consigliere provinciale nella lista “Centrosinistra unito per la nuova Bat
“La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani ha rinviato a giudizio presso il Giudice di Pace di Bisceglie Gianni Casella per il reato di cui all’art. 594 del codice penale (diffamazione)”. Comincia così un comunicato stampa dell’Udc Bat. “L’imputato Casella – si legge ancora nella nota – dovrà comparire il giorno 3 febbraio 2015 davanti al Giudice di Pace di Bisceglie perché durante un comizio elettorale della campagna
Un fiume in piena Gianni Casella, consigliere comunale DC e già candidato sindaco nel 2013, sulla questione riguardante il rinnovo dell’Ente Provincia. In vista delle elezioni, senza partecipazione popolare, del 12 ottobre Casella ritiene «imbarazzante» la situazione che si è venuta a creare e che vede Francesco Spina, sindaco di Bisceglie, candidarsi a Presidente dell’Ente per l’intero centro-destra provinciale e Tonia Spina, assessore provinciale uscente e consigliere comunale (FI) d’opposizione,
In seguito alla chiusura della presentazione delle liste per il rinnovo dell’Ente Provincia, una Provincia che avrà una nuova veste e che non conterà più sul voto popolare, ma su una serie di intese, più o meno condivise, tra i partiti, ecco le tre liste in lizza. Confermati i due candidati alla carica di Presidente: Pasquale Cascella, sindaco di Barletta, per il centro-sinistra e Francesco Spina, sindaco di Bisceglie, per
Chiedere di cancellare progetti insensati di scarico inquinante delle acque reflue non depurate a favore della soluzione alternativa di riutilizzo delle acque depurate in agricoltura, ribadendo il forte “No” alla condotta sotomarina di Torre Calderina. Verte su questo la petizione dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di Bisceglie, che domenica 21 settembre si incontrano e discutono presso un gazebo allestito in piazza Vittorio Emanuele (fronte bar Jolly) dalle 18.30 alle
Tempo di stati generali, réunion, feste per il PD nazionale ed anche a Bisceglie il Partito Democratico locale sarà in Piazza da venerdì 19 a domenica 21 settembre per la “Festa Democratica”. Meeting, incontri, dibattiti, ma anche arte, musica, cultura, sport costelleranno la tre giorni di Festa. A comunicare i dettagli del programma è stata la Segretaria del PD biscegliese Roberta Rigante. “Diritti al tempo della crisi” sarà il tema
Nel corso della giornata di venerdì 12 settembre il sindaco di Bisceglie Francesco Spina è intervenuto a Chianciano durante la Festa nazionale dell’Unione di Centro. Il primo cittadino ha toccato un tema attuale e delicato come quello della riforma delle autonomie locali di cui molto si discute da mesi. In merito a tale argomento, oltre all’avvocato Spina, sono intervenuti il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il Sottosegretario Angelo Rughetti e
#UnodiNoi è l’hashtag che ha accompagnato, dallo scorso Luglio, il lancio di “un cittadino attivista in Parlamento”. L’iniziativa promossa dal deputato M5s Giuseppe D’Ambrosio ha fatto si che un’attivista pentastellato pugliese della provincia BAT fosse scelto per diventare collaboratore parlamentare a Montecitorio. La scelta degli attivisti della sesta provincia è ricaduta sulla biscegliese Titti Mastrapasqua, da sempre esponente del movimento grillino della città del dolmen. Sul comunicato ufficiale della locale
“Caro Matteo, siamo nella crisi economica più complessa della storia moderna dell’occidente, Draghi e la Bce hanno fatto quello che potevano, ora ci vorrebbe un guizzo alla Renzi, segretario vincitore delle primarie. Ma quel Renzi ora è premier che decide. E allora cosa fare?”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, si rivolge al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, in una lettera aperta pubblicata su Huffington Post. “Come