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Da qualche giorno il cosiddetto “decreto sicurezza”, pacchetto di misure proposto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, è legge dello Stato. Il Parlamento, con la fiducia alla Camera, ha approvato il decreto che introduce una serie di novità in tema di immigrazione e sicurezza. Fra queste anche una forte rimodulazione del sistema di accoglienza pubblico Sprar, rete a cui aderisce anche la città di Bisceglie. I progetti di integrazione ed inclusione
Il comune di Bisceglie e la Comunità Oasi 2 cercano volontari del servizio civile nazionale. Come specificato in un apposito bando il comune di Bisceglie ha deciso di avviare due progetti in ambito culturale, uno è denominato “Storia e cultura” ed è orientato alla valorizzazione del patrimonio culturale locale, l’altro è intitolato “Ermes” ed è volto all’ educazione e alla promozione culturale, in particolare alla gestione di sportelli informativi in tale ambito.
Rendere accessibile a tutti il piacere dello sport e puntare , attraverso lo stesso, all’integrazione nel tessuto sociale. Questo l’obiettivo della Fondazione Decathlon e, nel caso specifico, della Decathlon Molfetta che, in occasione del “Foundation Day”, ha organizzato nel pomeriggio di oggi, mercoledì 7 giugno, con la comunità Oasi 2 una manifestazione sportiva allo Sporting Cub di Bisceglie. Protagonisti del pomeriggio di sport e solidarietà saranno i richiedenti asilo e rifugiati
La Comunità Oasi 2 San Francesco Onlus si unisce alla protesta contro l’approvazione, da parte del governo nazionale, del decreto Minniti-Orlando sull’immigrazione. La Onlus opera su Trani e Bisceglie e si occupa proprio di accoglienza dei richiedenti asilo politico. “Da anni critichiamo fortemente la filosofia ispiratrice il nuovo decreto, che rischia di trasformarci da operatori sociali in pubblici ufficiali”, affermano da Oasi 2, “l’immigrazione non è un fenomeno ascrivibile e
Un sano momento di aggregazione, dove l’evento sportivo ha promosso l’integrazione tra persone di paesi diversi ma con gli stessi diritti; quelli di vivere in pace e rispetto reciproco. Da questi presupporti ha avuto luogo, ieri mattina, la prima edizione del torneo multiculturale di calcio a 5, organizzato dalla Cooperativa Sociale Oasi 2, ente gestore dell’accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo, ma anche di soggetti affetti da dipendenze patologiche, in
Lo scorso weekend ha avuto al suo interno grandi momenti all’insegna dello sport e dell’integrazione. La cooperativa sociale Oasi 2, ente gestore dell’accoglienza di rifugiati e di ragazzi richiedenti asilo, all’interno della struttura di Villa San Giuseppe, ha dato vita alla prima edizione del torneo multiculturale di calcio a 5; una manifestazione sportiva organizzata in collaborazione con la parrocchia Santa Maria di Costantinopoli di Bisceglie. Obiettivo primario quello di coinvolgere
È stato presentato nella mattinata di mercoledì 28 settembre lo sportello biscegliese del progetto “Dedalo e Icaro”, coordinato dalla Comunità Oasi 2, realtà che da trent’anni si occupa di aiutare le persone con problemi di dipendenza patologica da gioco, da sostanze o comportamentale. “Dedalo e Icaro” era già presente, con uno sportello attivo e diverse iniziative progettuali, a Trani dal 2014 (nella sede della Comunità Oasi 2, in Pedaggio Santa
Scadrà giovedì 30 giugno il bando del Servizio Civile Nazionale per quattro volontari, indetto dalla Comunità Oasi 2, cooperativa sociale nata a Trani trent’anni fa e attiva su tutto il territorio con l’obiettivo di aiutare le fasce più deboli nei contesti sociali, culturali e sanitari. I quattro volontari selezionati saranno impegnati nel progetto, della durata di un anno, intitolato “Aleida 15: unità di strada, accoglienza diffusa e inserimento socio-lavorativo di
“Speranza, spirito fraterno, terra dell’incontro”. È quanto scritto su un piccolo striscione artigianale dagli ottanta Scout che sabato 23 maggio sono stati ospiti di Villa San Giuseppe in una giornata all’insegna dell’accoglienza e della socializzazione. I ragazzi, tra i 17 e i 21 anni (quindi “Rover” e “Scolte”) del Gruppo Scout-Agesci sono arrivati da Santo Spirito, Giovinazzo, Molfetta, Terlizzi, Trani, Barletta, Corato, Canosa, Minervino e Margherita di Savoia. “Ci siamo
Quaranta richiedenti asilo politico sono stati condotti nel pomeriggio di ieri, venerdì 12 settembre, a Villa San Giuseppe, a Bisceglie. Alcuni di loro, però, dopo un lungo tentativo di mediazione, hanno deciso di abbandonare la struttura, per il timore di non poterne più uscire una volta entrati e per raggiungere il prima possibile Milano, meta di transito, secondo le loro speranze, verso altre capitali europee. Di provenienza siriana e palestinese,
