Giunge al decimo anno la presentazione annuale di Legambiente dei “Comuni Ricicloni di Puglia”. Dal 2008 Legambiente racconta e premia il lavoro delle amministrazioni comunali più virtuose nella gestione sostenibile dei rifiuti. In questi dieci anni la media regionale di raccolta differenziata è salita dal 12,3% al 41,5%.

Sono trentuno i Comuni che si aggiudicano il Premio Ricicloni 2017 (assegnato alle amministrazioni che nel 2016 hanno raggiunto la media percentuale di raccolta differenziata pari o superiore al 65%, obiettivo fissato dalla normativa nazionale). Diciotto riconferme e tredici new entry.

Nella rosa delle riconferme vi è il comune di Rutigliano (Ba) che spicca ancora una volta al vertice della classifica con una percentuale media di raccolta differenziata del 78,7%, seguito dai comuni di Faggiano (Ta) con il 75,9%, Latiano (Br) con il 74%, Monteparano (Ta) con il 72,9 %, Casalvecchio di Puglia (Fg) con il 70,6%, Troia (Fg) con il 70,5%, Barletta (Bt) con il 69,9%, Poggio Imperiale (Fg) con il 70,1%, San Vito dei Normanni (Br) con il 69,7%, San Giorgio Ionico (Ta) e Laterza (Ta) con il 68,2%, Canosa di Puglia (Bt) e Crispiano (Ta) con il 67%, Cellamare (Ba) con il 67,3%, Cassano delle Murge (Ba) con il 66,2%, Andria (Bt) con il 65,5%, e infine Sava (Ta), con il 65,4% di raccolta differenziata. 

Tredici le new entry, vale a dire i Comuni che diventano “Ricicloni”: Torricella (Ta) con il 72,8%, Ruvo di Puglia (Ba) con il 71,2%, Erchie (Br) con il 70,5%, Copertino (Le) con il 69,9%, Apricena (Fg) con il 69,6%, Mesagne (Br) con il 69%, Torre Santa Susanna (Br) con il 68,9%, San Michele Salentino (Br) con il 67,6%, San Pancrazio Salentino (Br) con il 66,1%, Ostuni (Br) e Villa Castelli (Br) con il 66,2%, Corato (Ba) con il 65,7%, e Terlizzi (Ba) con il 65% di raccolta differenziata.

Salgono da undici a venticinque i Comuni che si aggiudicano il Premio di Seconda Categoria, assegnato alle amministrazioni che, nei primi nove mesi del 2017, hanno raggiunto una media percentuale di raccolta differenziata pari o superiore al 65%. Aumentano i Comuni anche per la categoria Menzione Speciale Teniamoli d’Occhio, passando da diciassette nel 2016 a ventiquattro nel 2017. Tra questi anche il Comune di Bisceglie con il 61,3% di raccolta differenziata. Tale riconoscimento è stato conferito alle amministrazioni comunali che nei primi nove mesi del 2017 hanno registrato una media percentuale di raccolta differenziata pari o superiore al 55%.

Nell’edizione di quest’anno di Comuni Ricicloni, la Menzione Speciale Start Up è stata assegnata ai comuni di Noci (Ba), Brindisi, Novoli (Le) e Trepuzzi (Le), quale riconoscimento conferito alle amministrazioni che negli ultimi mesi del 2017 hanno avviato sistemi di raccolta innovativi, raggiungendo percentuali significative di raccolta differenziata.

Scendono da quarantuno a trentacinque i Comuni pugliesi che rientrano nella categoria de Gli indifferenti, ossia le amministrazioni che nel 2016 non hanno raggiunto il 10% di raccolta differenziata o non hanno effettuato alcuna registrazione sul Portale Ambientale della Regione Puglia (per la Provincia Bat figurano in questa categoria Margherita di Savoia e Minervino Murge).

La decima edizione del Rapporto Comuni Ricicloni Puglia 2017 è stata presentata nella mattinata di mercoledì 20 dicembre a Bari alla presenza di Francesco Tarantini, Presidente Legambiente Puglia, Antonio Decaro, Presidente Anci, Filippo Caracciolo, Assessore alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, Gianfranco Grandaliano, Commissario ad Acta Agenzia territoriale della Regione Puglia per il Servizio di gestione dei rifiuti, Domenico Vitto, Presidente Anci Puglia, e Giorgio Zampetti, Responsabile scientifico di Legambiente. Presente per la nostra città il sindaco facente funzioni Vittorio Fata. “La città di Bisceglie, che ormai da diversi anni mantiene costantemente alte le percentuali di raccolta differenziata, ha ricevuto la menzione speciale per l’elevato livello dei controlli contro gli sporcaccioni”, ha spiegato Fata dopo la conferenza, “Il modello Bisceglie, con controlli e sanzioni attraverso l’utilizzo di telecamere e droni, è stato protagonista di un video trasmesso durante la manifestazione. Il riconoscimento di Legambiente certifica come la strada che stiamo seguendo sia quella giusta. È un bel traguardo per la nostra città, questo premio rappresenta un riconoscimento a tutti i cittadini che ogni giorno, con grande pazienza e impegno, contribuiscono agli ottimi risultati della raccolta differenziata a Bisceglie”.

La Puglia continua a procedere a piccoli passi verso la chiusura del ciclo dei rifiuti. Rimane bassa, infatti, la media percentuale di raccolta differenziata che si attesta al 41,5%, mentre il 48% dei rifiuti urbani prodotti continua a finire in discarica, anche a causa della continua rimodulazione dell’ecotassa. Il nodo più scottante resta quello dell’impiantistica, ancora oggi carente e insufficiente. Fondamentale è la realizzazione di nuovi impianti di compostaggio per il trattamento della frazione umida, destinata ad aumentare con la crescita della raccolta differenziata che, spesso, viene smaltita in impianti fuori regione. In quest’edizione salgono a 84 i comuni premiati di cui sono solo 31 quelli ricicloni. È necessario che la Regione Puglia, nella revisione del piano regionale dei rifiuti, tenga conto degli obiettivi del pacchetto dell’economia circolare, puntando su un nuovo sistema di premialità e penalità che incentivi la riduzione, il riutilizzo e il riciclo dei rifiuti”, ha commentato Tarantini.

La decima edizione di Comuni Ricicloni è stata realizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia e di Anci Puglia.