Sunia risponde pubblicamente al comunicato dell’Amministrazione Comunale sul bando relativo ai contributi per il pagamento delle bollette firmato dall’assessore Rigante (LEGGI QUI).

“È doveroso da parte nostra evidenziare che la somma pari ad euro 363.138,12 sono risorse insufficienti per affrontare il caro bollette. Basti pensare che un bar anziché un panificio potranno ricevere in pieno inverno bollette di diverse migliaia di euro, mentre le famiglie stanno già ricevendo bollette notevolmente alte. Il fondo sarà insufficiente”, scrive Angelo Garofoli, segretario provinciale di Sunia. 

“I requisiti per riceve il sostegno messo a disposizione crediamo sia molto restrittivo ed in funzione di arginare una momentanea difficoltà economica come ad esempio la conseguenza della pandemia. Il Sunia da tempo ha posto la sua attenzione sui contenuti del Piano Sociale di Zona dei Comuni che devono prevedere anche un capitolo per affrontare le politiche abitative e che deve avere tra gli obiettivi anche il sostegno al pagamento delle utenze per le famiglie in difficoltà economica nonché affrontare l’emergenza abitativa”, si legge nella nota stampa. 

“Occorre un confronto con le parti sociali per definire nuovi criteri che allarghino il piano di sostegno anche il ceto medio. Qui non parliamo solo di povertà e di estrema povertà. Tra l’alto dal comunicato non sappiamo se queste risorse sono state messe a disposizione dal Ministero o dalla Regione Puglia e se le stesse siano state integrate da fondi comunali”, conclude Garofoli.