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Una bella notizia arriva dalla Asl Bat. È stato dimesso oggi, poiché guarito e negativizzato, un paziente di Barletta, risultato positivo al Covid-19 e ricoverato nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie. “Il paziente sta bene e può tornare a casa”, dice Sergio Carbonara, Direttore del reparto di Malattie Infettive, “non è più contagioso”. Risulta negativizzato anche il paziente della Provincia di Bari che ha fatto
Con decorrenza immediata le visite dei parenti nelle unità di degenza della sede di Bisceglie sono sospese, fino a data da destinarsi. Lo comunica Universo Salute attraverso un comunicato stampa. “La decisione, dolorosa, si inquadra nell’azione di contenimento e contrasto della diffusione dell’epidemia da Covid-19 e nella mancata adesione a limitare le visite ai parenti, ieri ancora numerosissime”, si legge nella nota. In via del tutto eccezionale, per i soli
I supermercati della grande distribuzione del Sud Italia hanno ufficializzato la chiusura domenicale dei propri punti vendita. A darne conferma, nella mattinata odierna, è l’ufficio assistenza di Megamark srl. Tale decisione è finalizzata a consentire il doveroso riposo ai dipendenti dei supermercati, messi a dura prova in un momento di grande emergenza, e a consentire livelli ottimali di servizio alla clientela. “In questo modo si contribuirà anche alla riduzione dei
Slitta la ripresa degli allenamenti in casa Bisceglie Calcio. Contrariamente a quanto annunciato in un comunicato rilasciato nella giornata di lunedì (leggi qui) e alla luce dell’evolversi della situazione legata all’emergenza coronavirus, il club nerazzurro ha annunciato che la squadra tornerà ad allenarsi il prossimo 3 aprile. La decisione è stata presa, come si legge nella nota diramata sui canali ufficiali della società, anche in virtù della presa di posizione
Sale in maniera esponenziale il numero di persone contagiate nella Provinca Bat dopo i dati odierni. Ben 14 i casi positivi segnalati dalla Regione Puglia. Sale quindi ad un totale di 38 il numero di contagiati nella provincia di Barletta-Andria-Trani. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, comunica che oggi 17 marzo con aggiornamento alle ore 20.00,sono
“Siamo consapevoli che questa emergenza sta causando anche gravissimi disagi economici alle famiglie e alle attività biscegliesi. Tra le prime misure che adotteremo c’è il differimento del termine del pagamento della Tari al 31 luglio (prima era 31 maggio, ndr) e degli atti di sollecito relativi agli anni 2016, 2017 e 2018, che sarà differito a 90 giorni”. Lo comunica il sindaco Angelantonio Angarano in un video messaggio pubblicato su
La città di Bisceglie diventa sempre più centrale dal punto di vista medico e sanitario nella lotta alla diffusione del Coronavirus nella Bat. L’ospedale Covid per la sesta provincia pugliese è infatti il “Vittorio Emanuele II” di Bisceglie, così come previsto nel piano ospedaliero Coronavirus della Regione Puglia presentato ieri dal governatore Michele Emiliano. Al momento nel nosocomio biscegliese sono attivi 20 posti letto nel reparto di malattie infettive, cui si aggiungono
Manca solo l’ufficialità, ma da poche ore è ormai noto il primo caso di Coronavirus a Bisceglie. Si tratta di un uomo di 65 anni che è risultato positivo a tampone. L’uomo si trova adesso all’ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie, per ricevere il trattamento farmacologico adeguato. Le condizioni del biscegliese, secondo le prime indiscrezioni, sarebbero buone con il paziente preso in cura dal personale del nosocomio cittadino.
Maria e Andrea Di Dio, Pantaleo Di Reda, Gianni Di Dio, Bartolo De Toma e nonna Rosina Lavolpicella, alias Mariangela Di Benedetto, Uccio Carelli, Vincenzo Lopopolo, Francesco Mastrodonato, Pino Tatoli e Francesco Di Bitetto, restano, come tutti i biscegliesi, come tutti gli italiani, a casa per combattere il contagio da Coronavirus e invitano i loro supporter, il loro pubblico, l’Italia intera, a fare altrettanto. Chi stira, chi passa l’aspirapolvere, chi
Sarà l’ospedale di Canosa di Puglia ad accogliere i casi dei pazienti post-acuti. Il nosocomio biscegliese continuerà a ospitare i pazienti acuti affetti da Covid-19, mentre quello canosino tratterà, quindi, i pazienti in via di guarigione che potranno essere, dunque, trasferiti da Bisceglie a Canosa poiché non destano più preoccupazioni per la loro salute ma necessitano che di rimanere sotto osservazione. I posti letto previsti a Canosa saranno 30, di