Ieri sera, domenica 17 maggio, in Piazza Vittorio Emanuele, si è svolto il comizio elettorale organizzato dal Partito Democratico per la presentazione di alcuni candidati al consiglio regionale in sostegno di Michele Emiliano.

La manifestazione è stata aperta dal segretario del PD biscegliese, Roberta Rigante, che ha invitato tutti i presenti a non mancare un appuntamento fondamentale come quello del 31 maggio, quando si potrà finalmente decidere “come dovrà essere tutelato il nostro territorio, come dovranno essere garantiti i servizi essenziali come quelli sanitari e come dovrà cambiare la nostra vita quotidiana”. Un appello quindi contro “l’assenteismo e la dispersione del voto”. “La scelta del PD biscegliese di non esprimere nessun candidato non è stata una piccata risposta agli avvenimenti che indirettamente hanno coinvolto la nostra realtà locale, bensì una scelta consapevole“, ha spiegato Rigante, “perché è importante che le istanze che verranno portate in Regione non siano limitate alla realtà cittadina ma riguardino l’intero territorio provinciale e regionale”.

A salire sul palco due delle candidate al consiglio regionale, Debora Ciliento di Trani, rappresentante della parte cattolica del partito, espressione del mondo del volontariato e delle cooperative sociali “sempre pronto a scendere in campo per la propria città“, e Marilena Patruno di San Ferdinando di Puglia, che ha promesso azioni concrete sul piano della cultura e della valorizzazione delle nuove generazioni. La Ciliento ha inoltre espresso la sua gratitudine verso il candidato alla presidenza della Regione Michele Emiliano per averla voluta con sé in questa avventura, “partendo dal basso per arrivare sempre più in alto”.

A prendere la parola anche l’on. Francesco Boccia, Presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, che si è detto sicuro della vittoria di Emiliano su una destra “ormai divisa e senza una visione comune”. “È necessario ridare certezze ai cittadini in una realtà, come quella del meridione, ancora staccata dal nord Italia. Una realtà dove la politica non è intesa come servizio al cittadino bensì come mestiere. Esistono ancora due Italie“, ha spiegato Boccia.

Poi gli attacchi alle altre forze politiche, dal “populismo di accatto, stupido e inadeguato” di Matteo Salvini, alla “mera e inutile protesta” rappresentata dal Movimento 5 Stelle, passando inoltre alla critica contro la “politica dell’arca di Noè che è stata adottata negli ultimi mesi. Infine, il riferimento al sindaco di Bisceglie Francesco Spina: “è importante e necessario portare in Regione rappresentanti del Partito Democratico e non gli aggregati composti da personaggi ambigui che mercanteggiano la propria posizione politica in ogni campagna elettorale“.

L’onorevole PD ha poi ricordato gli impegni presi a livello nazionale a sostegno della realtà cittadina. Innanzitutto il progetto di recupero proposto per la CDP: “è stato svolto un ottimo lavoro con l’amministrazione straordinaria proposta dal governo Letta prima e con il piano di salvataggio del governo Renzi poi”. Successivamente il riferimento al progetto di area marina protetta “Grotte di Ripalta-Torre Calderina”, su cui è stato promesso tutto l’impegno possibile, anche attraverso alleanze trasversali con le forze politiche interessate, come il Movimento di Beppe Grillo.

A concludere la manifestazione il segretario provinciale del partito Agostino Cafagna, che ha spiegato come “il Partito Democratico sia l’unica scelta utile per poter ridare valore al patrimonio culturale e umano della nostra provincia”, e il sindaco di San Ferdinando di Puglia Michele Lamacchia.