Non si è fatta attendere molto la prima reazione politica ufficiale alla costituzione del nuovo gruppo unico di maggioranza consiliare della città di Bisceglie (leggi qui). La mossa del Sindaco Spina non ha lasciato indifferenti i suoi oppositori, primo fra tutti il movimento politico “Noi con Salvini” di Bisceglie che ieri pomeriggio ha inviato un comunicato stampa dal tono piuttosto netto e deciso: “A soli 5 mesi dal disastro delle regionali, non avendo più credibilità per entrare nel Partito Democratico, Spina si è rimesso a cercare un partito nel quale sperare di candidarsi al parlamento e per camuffare i suoi recenti insuccessi elettorali ha costituito un gruppo unico di maggioranza da esibire all’occorrenza. Giusto per mantenersi aperte tutte le porte, sia a destra che a sinistra, ha chiamato il gruppo “Democratici-Popolari” cioè tutto e di più: centro, destra, sinistra, sotto e sopra”.

Rocco preteRocco Prete, coordinatore del movimento politico “Noi con Salvini” a Bisceglie,  ha commentato cosi la costituzione del nuovo gruppo di maggioranza in consiglio comunale: “Questa è la dimostrazione di quale sia l’unica ragione di impegno politico di Spina: la prossima poltrona che deve occupare. Mentre in città cresce la disoccupazione, chiudono i negozi, le strade sono sporche ed aumentano furti e rapine, l’unica cosa di cui si preoccupa Spina è di giocare ai soldatini con i consiglieri di maggioranza per andarsi a cercare un altro partito che lo accolga”. Il responsabile del movimento salviniano a Bisceglie ha poi concluso rivolgendosi direttamente al primo cittadino: “Mi sento fortunato perché sono il responsabile dell’unico partito a cui Spina non ha ancora aderito, essendo lui già migrato attraverso Forza Italia, CCD, UDC, Puglia Prima di tutto, Scelta Civica con Monta, liste Emiliano, PD che non l’ha voluto, e con un colpo di scena delle ultime settimane anche per il Partito dei Comunisti Italiani sul cui palco ha presenziato durante la festa della Rinascita. A tal proposito volevo avvisare il sindaco Spina che nel caso intendesse chiedere asilo politico al movimento “Noi con Salvini” tale collocazione non appare idonea, perché per candidarsi nel nostro movimento bisogna esservi iscritti da almeno tre anni. Siccome Spina permane in un partito per massimo un anno e mezzo rischia di non poter poi concorrere alla tanto ambita prossima poltrona”.