Anche per Bisceglie il 2018 sarà l’anno delle elezioni amministrative; rispetto al 2013 è cambiato tutto, a cominciare dal quadro politico nazionale“, parte così la nota politica firmata dall’onorevole biscegliese Francesco Boccia, Partito Democratico, a proposito delle prossime elezioni comunali.

“Sono usciti dal Parlamento molti dei partiti alleati storici del centrosinistra, penso all’Italia dei Valori che, se ci fosse, sarebbe sempre benvenuta; il centrodestra si è letteralmente scomposto, con il Pdl che non esiste più e la crescita delle forze antieuropeiste e sovraniste, come la Lega Nord. Sullo sfondo la certezza dell’esistenza dei tre poli nel Paese, M5S compreso, che metteranno a confronto le loro visioni alternative di governo nazionale alcuni mesi prima delle amministrative”, sottolinea Boccia.

A Bisceglie bisognerà ripartire da un’alleanza forte di centrosinistra, allargata a forze civiche, sul modello di quella con cui Michele Emiliano governa la Regione Puglia. Fronte Democratico”, tiene a mettere in evidenza il presidente della Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati, “sarà impegnato in tutte le città italiane per sostenere la costruzione di questo progetto politico e, a maggior ragione, lo faremo anche a Bisceglie”.

E in conclusione: “Costruire una coalizione che parta dalla nostra idea di centrosinistra significa mettere al centro la persona. Sarà inevitabile ipotizzare, se non dovessero emergere candidature in grado di compattare un fronte così vasto, di indire elezioni primarie, così come accadrà nel centrosinistra in gran parte dei comuni italiani tra fine gennaio e inizio febbraio 2018. Per quanto riguarda il Pd”, chiosa il deputato biscegliese, “i congressi provinciali che si celebreranno in autunno saranno decisivi per definire i regolamenti per le primarie 2018”.