Le Giornate FAI d’Autunno faranno tappa sabato 15 e domenica 16 ottobre anche a Bisceglie, nella Chiesetta di Santa Margherita. Si tratta di un evento, che giunge quest’anno all’undicesima edizione, dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del Paese, organizzato dai Gruppi Giovani del Fondo Ambiente Italiano con la partecipazione delle Delegazioni, dei Gruppi FAI e Gruppi FAI Ponte tra culture attivi in tutt’Italia: l’apertura di alcuni siti della BAT, in particolare, permetterà la visita di luoghi di interesse storico, architettonico e naturalistico, solitamente inaccessibili al pubblico, che saranno fruibili nelle giornate designate.

Sarà data dunque la possibilità di scoprire la ricchezza e la varietà del patrimonio italiano, che consiste non solo in grandi monumenti e musei, ma anche in edifici, paesaggi inediti e sconosciuti, luoghi che testimoniano storie, culture e tradizioni da proteggere, curare, rendendo così visibile il loro valore reale: compiti che il FAI si impegna da sempre a svolgere.

Oltre 700, in 350 città, sono le meraviglie italiane, spesso nascoste, che saranno aperte al pubblico: dai palazzi delle istituzioni alle architetture civili – ospedali, carceri, scuole e università, e perfino porti – da chiese e conventi a dimore private, ville e castelli, da siti archeologici a moderni centri di ricerca, dai borghi immersi nella natura a parchi, giardini e orti in città, dai villaggi operai ai laboratori artigianali e alle industrie del made in Italy.

Le aperture della BAT – in due giorni di festa, ma anche di sensibilizzazione e apprendimento – riguarderanno, in particolare, la Chiesetta di Santa Margherita a Bisceglie, il Dolmen dei Paladini a Corato e le cave di tufo ipogee a Canosa.