Si è concluso nel migliore dei modi qualche settimana fa “Teachers in the Cloud“, progetto Erasmus+ KA101 destinato alla formazione dei docenti della scuola media Monterisi e fortemente voluto dalla dirigente scolastica, Lucia Scarcelli. Negli scorsi mesi gli insegnanti hanno potuto recarsi all’estero per frequentare corsi di formazione, così da accrescere le loro competenze nei più svariati ambiti didattici e stringere legami con colleghi e istituti di tutta Europa in un’ottica di apertura e collaborazione reciproca.

Per il perfezionamento delle proprie abilità i docenti hanno scelto tutti mete del Nord Europa, che hanno offerto loro un ampio ventaglio di possibilità per la loro formazione. A Dublino gli insegnanti hanno potuto affinare la loro conoscenza della lingua inglese, mentre ad Amsterdam hanno frequentato corsi di apprendimento delle nuove tecnologie digitali utilizzate per l’apprendimento. Non sono mancate anche visite approfondite a istituzioni scolastiche considerate d’eccellenza, a Reykjavik (Islanda), Stoccolma e nella scuola partner “Nelson Mandela” di Dierdorf (Germania).

«Il progetto “Teachers in the Cloud”», si legge nella nota stampa della scuola Monterisi, «si è proposto di offrire ai docenti una formazione altamente qualificata ed internazionale con l’obiettivo di migliorare l’efficacia dell’insegnamento ed il successo formativo degli alunni, di acquisire la padronanza di nuove metodologie e strategie didattiche che prevedano l’uso delle nuove tecnologie per progettare ambienti di apprendimento innovativi ed inclusivi, di accrescere la dimensione europea della scuola ed incoraggiare il rispetto e la comprensione interculturali. E’ stata, quindi, un’esperienza molto significativa non solo per i docenti direttamente interessati alle mobilità, ma per tutto il contesto scolastico per le ricadute che la formazione professionale ha avuto sull’offerta formativa della scuola Monterisi e sullo sviluppo delle competenze digitali di docenti e studenti