Lo scorso giovedì 1 giugno un centinaio di bambini della scuola elementare “Caputi” (Cittadella e sue succursali), dalla prima alla quinta classe, hanno concluso in Caritas il percorso “Progetto service learning: Economia Amica”, coordinato dalle insegnanti Angela Valente e Anna Ricchiuti. La visita alle varie strutture/servizi della Caritas ha rappresentato, infatti, il coronamento attivo del progetto articolato in  aspetti teorici e pratici miranti a far acquisire conoscenze e competenze varie.

Con laboratori extracurricolari i bambini hanno ascoltato informazioni sulla corretta alimentazione e sulla lotta allo spreco, in collaborazione col Rotary Bisceglie. Si sono cimentati con un annoso problema ambientale pulendo un tratto di spiaggia, in collaborazione con Legambiente Bisceglie, e hanno manipolato oggetti ritrovati sulle spiagge costruendo nuovi giochi. Infine, sono stati messi di fronte a reali gesti di solidarietà con la visita al centro cittadino Caritas e le interviste ai volontari che lavorano presso “RecuperiAmoci”, l’Emporio eco-solidale, la Sartoria “Storie&stoffe” e “Casa Barbiana” che offre ospitalità a chi non ha casa.

“Per diventare cittadini responsabili, gli alunni devono acquisire e testimoniare la competenza di cittadinanza e applicarla ai bisogni della  comunità al di fuori dell’aula: così si sviluppano comportamenti responsabili volti alla cultura del dono, del servizio, della solidarietà verso gli altri”: era questa la mission del progetto e le docenti che hanno seguito tutto il percorso possono ritenersi soddisfatte di aver raggiunto tali obiettivi. 

“Se questo è il risultato del Progetto”, ha commentato il coordinatore cittadino Caritas, Sergio Ruggieri, “sicuramente sono state poste le basi per futuri cittadini solidali ed attenti che renderanno Bisceglie sempre migliore”.