La nuova struttura ospedaliera inaugurata nel luglio scorso accanto al nosocomio biscegliese prende vita. Il Cup, gli ambulatori specialistici territoriali, l’ufficio vaccinazioni, l’ufficio anagrafe e il consultorio sono stati tutti trasferiti nella nuova sede distrettuale proprio accanto al Vittorio Emanuele II. Dall’Asl Bt fanno infatti sapere che già da “qualche giorno è attivo infatti il nuovo Cup che, dotato di una sala di attesa ampia e di un elimina-code, permette di effettuare le operazioni di pagamento e prenotazione in maniera più comoda e confortevole”. La nuova e moderna struttura, fanno sapere sempre dell’azienda sanitaria locale, ospita attualmente anche “l’ufficio anagrafe, l’ufficio vaccinazioni, l’ufficio assistenza sanitaria di base, l’ufficio protesi, cure all’estero e rimborsi”. Per quanto riguarda invece l’attività ospedaliera più stretta si sono trasferiti nello stesso edificio anche gli ambulatori specialistici di cardiologia, chirurgia generale, dermatologia, endocrinologia/diabetologia, fisiatria, neurologia, oculistica, otorinolaringoiatria, odontoiatria.

“Tutti gli ambulatori sono dotati di spazi adeguati alle attività svolte”, ha sottolineato Aldo Leo, Direttore del Distretto Trani-Bisceglie, “e dei comfort necessari”. “Anche il consultorio”, ha quindi proseguito Aldo Leo, “è finalmente dotato di spazi ampi, ben strutturati e adatti a tutte le attività di assistenza che vengono svolte, dagli screening ai corsi di preparazione al parto. La struttura ospita anche il sevizio di riabilitazione”. Il direttore generale Asl Bt, Alessandro Delle Donne, ha invece dichiarato: “Sin dal mio insediamento mi sono subito interessato affinché la struttura venisse consegnata alla collettività e, pertanto, abbiamo avviato le procedure per l’acquisto degli arredi, delle piattaforme informatiche per la gestione delle casse e delle code al Cup, della allocazione degli spazi. “Abbiamo lavorato in perfetta sinergia con la direzione amministrativa e sanitaria”, prosegue Delle Donne, “nonché con gli ingegneri Tedone e Ieva dell’area gestione tecnica e il dottor Nuzzolese per l’acquisto di tutti i cespiti  e il risultato è qualitativamente elevato. Siamo sicuri che anche i cittadini utenti avranno modo di apprezzare quanto realizzato. Anche per i nostri dipendenti, sanitari e amministrativi”, ha quindi concluso il direttore generale, “è importante lavorare in ambienti sani, organizzati al meglio e in grado di supportare tutte le attività di assistenza e cura, oltre che belli”.