Il Bisceglie non può più sbagliare. Dopo la sconfitta-beffa di domenica scorsa a Cava de’ Tirreni i neroazzurri sono attesi dal match contro la Puteolana, fanalino di coda del torneo, ma capace già all’andata di fermare Zotti e compagni sul risultato di 1-1, con Vacca che replicò alla marcatura di Angelo Logrieco. Mister De Luca recupera gli squalificati Patierno e Viscuso, con Lanzillotta in dubbio e Marseglia che in settimana
Il Bisceglie non riesce a centrare la vittoria esterna che manca ormai da tre mesi e scivola in casa della Cavese, dopo aver condotto la gara e creato tante palle-gol. La beffa arriva al 78′ con il gol di Ausiello. La Cavese si schiera con il solito 4-3-3, con Marzullo e De Rosa a sostengo di Palumbo, mentre mister De Luca, senza gli squalificati Lacriola e Patierno, disegna un 4-2-3-1,
Dopo il deludente 0-0 di domenica scorsa contro il Taranto, il Bisceglie è atteso domani dalla difficile trasferta di Cava de’ Tirreni. I neroazzurri occupano la terza posizione in classifica, a otto punti di distacco dal Potenza e a tredici dalla Fidelis Andria capolista, mentre la Cavese insegue il Bisceglie, distante tre punti. I campani arrivano alla sfida del Lamberti con la voglia di riscattarsi, alla ricerca di una vittoria
La pausa di una settimana ha sicuramente fatto bene al Bisceglie. Dopo la pesante sconfitta dell’ultimo turno a Manfredonia per due a zero, infatti, i ragazzi di Claudio De Luca sono attesi dalla delicatissima sfida del Ventura contro il Taranto, appaiato insieme ai neroazzurri al terzo posto della classifica con 37 punti. In settimana è arrivata l’importante iniezione di fiducia del presidente Canonico che ha voluto rasserenare tutto l’ambiente, auspicando di ritrovare
Se la netta, e convincente, vittoria col Grottaglie aveva tonificato il morale della truppa nerazzurra, reduce dalla fase più critica dell’intera stagione, lo schiaffo rimediato a Manfredonia (terza sconfitta in 5 gare) ha destato gli ultimi, irriducibili, sognatori. Sveglia! Il sogno di un Bisceglie in lotta per il primato è svanito. Evaporato in poco più di un mese. Il 21 dicembre scorso, infatti, i nerazzurri (33 punti) ospitavano al Ventura
Il Bisceglie non riesce a dar seguito all’ottima prestazione di domenica scorsa al Ventura contro il Grottaglie, e viene sconfitto per 2-0 al Miramare di Manfredonia. Mister De Luca conferma Vicino tra i pali e schiera il solito 4-2-3-1, con Zotti inizialmente in panchina e con Chiaria, Lacarra, Khalil e Presicce davanti. Al 14′ il Manfredonia è già in vantaggio: cross dalla destra di Basta per Bozzi che anticipa Khalil e
Una partita da non sbagliare, per confermare i buoni spunti fatti intravedere nella sfida al Grottaglie di domenica scorsa e per tentare di ritrovare quel successo in trasferta che manca ormai da oltre due mesi (precisamente dalla vittoria di Pomigliano del 15 novembre scorso, ndr.). Mister De Luca potrebbe riconfermare l’assetto tattico che ha fatto bene domenica scorsa, ricorrendo quindi al 4-2-3-1, con Guadalupi e Lanzillotta come diga a centrocampo. In
Il Bisceglie ritrova il sorriso e la vittoria che mancava da oltre un mese (ultimo successo dei neroazzurri il 3-1 contro il Monopoli il 7 dicembre, ndr.), battendo nell’uggioso pomeriggio del Ventura il Grottaglie per 3-0. Claudio De Luca rivoluziona l’undici titolare: in porta non gioca Licastro ma Vicino, coppia centrale composta da Gambuzza e Lanzolla e mediana da Lanzillotta e Guadalupi. A completare il 4-2-3-1 del tecnico di Castellana
Dopo i primi tre mesi di stagione in cui il Bisceglie era rimasto imbattuto sono arrivate due sconfitte e un pareggio. Il gol dell’ex Moscelli subito nel finale del super derby pre-natalizio contro l’Andria ha lasciato molte più conseguenze di quanto si potesse immaginare. Al ritorno dalla sosta, infatti, i neroazzurri si sono prima fatti rimontare due gol dalla Sarnese e hanno poi perso il big-match contro il Potenza, vedendo
Il girone di ritorno si apre con il Bisceglie che a Potenza subisce la seconda sconfitta in campionato, dopo aver perso l’imbattibilità con la Fidelis Andria nel big match prenatalizio. Poteva essere la partita della svolta per i nerazzurri, al contrario ha allungato le distanze dalla vetta (a -11) e dal secondo posto (a -6). Risultato a parte, il 3-1 rimediato da Zotti e compagni sull’erba del Viviani, rimarca l’attuale