Nonostante il protrarsi dell’emergenza legata alla pandemia da Covid-19 si apre uno spiraglio per la ripresa del campionato di Serie C, in particolare del girone C, nel quale si stava misurando il Bisceglie Calcio prima dello stop forzato proclamato dopo le gare disputatesi lo scorso 8 marzo.

Contrariamente a quanto emerso nell’assemblea dei club di Lega Pro tenutasi lo scorso 3 aprile (leggi qui), infatti, la FIGC nel pomeriggio di ieri, 15 aprile, ha delineato in un comunicato le linee guida per la ripresa dell’attività sportiva. Tali misure sono state adottate a seguito di una riunione della Commissione medico scientifica della federazione, presieduta dal prof. Paolo Zeppilli, che si è avvalsa inoltre del contributo di numerosi esperti in materia di Covid-19. Prima di illustrare nel dettaglio il protocollo, il Presidente federale Gabriele Gravina ha precisato che l’eventuale ripresa sarà comunque subordinata alle decisioni delle istituzioni.

In particolare, la Commissione raccomanda in una prima fase di organizzare un ritiro chiuso sul modello di quello estivo di inizio stagione per la ripresa degli allenamenti con la supervisione del medico sociale. Prima dell’avvio del ritiro, 72-96 ore prima circa, il gruppo squadra, che oltre ai calciatori e allo staff tecnico comprende anche medici, fisioterapisti, magazzinieri e personale più a stretto contatto con gli atleti sarà sottoposto ad uno screening dettagliato comprensivo di test molecolari, test sierologici, di un’anamnesi accurata, una visita clinica ed esami strumentali e del sangue. Il luogo nel quale si svolge l’allenamento dovrà essere sanificato in ogni sua parte quindi sia il Centro Sportivo che le palestre oltre agli spogliatoi e gli eventuali alberghi, qualora una società non disponesse di una propria sede per il ritiro. Durante lo svolgimento dello stesso il protocollo si incentrerà anche sulle attività di allenamento e sull’organizzazione per l’impiego delle diverse strutture. Inoltre anche gli arbitri saranno soggetti a specifiche prescrizioni.

La nota diramata dal massimo organo calcistico nazionale, tuttavia, specifica che per una migliore organizzazione logistica si sta prendendo in considerazione una ripartenza dei campionati a tre velocità con priorità alla Serie A. Solo successivamente toccherà al campionato cadetto ed infine alla Serie C. (FOTO: FOX SPORTS)