L’Ambrosia basket Bisceglie fa otto su otto, tante vittorie in altrettante gare giocate dall’avvio di stagione. Contro Catanzaro i nerazzurri hanno vinto davvero da grande squadra, imponendosi finalmente anche in termini difensivi su un avversario che nonostante la buona posizione in classifica è apparso nettamente inferiore ai ragazzi di Coach Scoccimarro.

Enzo Cena in azione contro Mola

Enzo Cena in azione contro Mola

L’Ambrosia parte lasciando in panchina il capitano Torresi, al suo posto preferito Gambarota. Invariati gli atri ruoli con Stella in cabina di regia esterni Scarponi e Drigo, sotto le plance Orlando. Catanzaro risponde con Scuderi, Carpanzano, Battagli, Naso, Fall. Parte bene la squadra di casa piazzando subito un break di 9-3 nei primi tre giri di orologio. Catanzaro però reagisce subito con un controbreak di 7-0 firmato dall’ex Naso e da Yande Fall, a metà quarto la situazione è 12-11 per Bisceglie. Scoccimarro fa ruotare i suoi e butta nella mischia Cena, Abassi ecapitan Torresi. Sono proprio i nuovi entrati a smuovere il tabellone nel finale, gioco da tre di Cena e canestri in penetrazione di Torresi ed Abassi, quest’ultimo anche realizzatore di uno splendido buzz beater sul finale di quarto che vale il +3 Ambrosia. Dopo i primi dieci minuti di gioco il tabellone dice 23-20, a questo punto dalla gara Bisceglie appare ancora una volta troppo distratta in difesa.

Nel secondo quarto non si parte bene, Abassi perde palla e commette fallo su Sereni che non sbaglia dalla lunetta. Drigo però è ancora una volta in serata, due schiacciate incredibili di fila ed a seguire altri due punti di Gambarota che danno un po’ di margine ai nerazzurri. Al quattordicesimo minuto di gioco siamo sul 35-26, i padroni di casa iniziano ad allungare il passo. Drigo continua a sfornare giocate incredibili anche in veste di uomo assist, a quattro minuti dall’intervallo lungo il siciliano compie uno splendido passaggio per Gambarota ed il barlettano realizza la tripla che avvia un parziale fondamentale per l’esito della gara. Gli ex San Severo Scarponi e Stella allungano confezionano il 13-2 per Bisceglie che cosi stacca nettamente l’avversario portandosi sul +18. Frazione di gioco fantastica anche in difesa per i padroni di casa che con l’ultimo possesso firmano il 51-33 grazie ad un bell’assist di Stella per Cena. Tante palle perse nel quarto per Catanzaro, soprattutto dal play Scuderi che dimostra di soffrire abbastanza la marcatura di Stella.

Al ritorno dagli spogliatoi Catanzaro abbozza la reazione ma l’Ambrosia non molla la presa. Si segna poco e dopo tre minuti e mezzo

Stella in azione contro Mola

Stella in azione contro Mola

Orlando commette ingenuamente il suo quarto fallo e viene tirato fuori da coach Scoccimarro, entra in campo il giovane Vitanostra. I giallorossi approfittano della mancanza di Totò Orlando per mettere a segno un parziale di 6-0 che però viene interrotto da una fantastica tripla di Mauro Stella segnata proprio in faccia al coriaceo Fall. L’ambrosia riprende il ritmo e mette a segno un bel parziale di 8-0 con i soliti Scarponi, Stella e Gambarota. I nerazzurri toccano cosi il +23 che è il massimo vantaggio della gara. Scoccimarro fa riposare Stella, Abassi però sembra avere un risentimento muscolare e cosi in campo entra il giovanissimo Galantino. Sul finale di quarto Scarponi commette antisportivo su Scuderi e Catanzaro accorcia, 64-44 al termine del quarto.

Ultimo periodo di gioco brutto e nervoso da ambo le parti, molto condizionato da un arbitraggio di cui difficilmente si riesce a capire il metro di giudizio. A segnare è soprattutto Catanzaro per i primi quattro minuti, poi Cena sveglia i suoi con due triple consecutive. Bisceglie si riprende facilmente il + 20. Il resto del quarto è pura accademia, con il giovane Galantino in campo che mette un punto dalla lunetta e ben figura per tutta la durata del suo impiego . Finale senza storie, 82-63 per Bisceglie.

Ambrosia davvero inarrestabile, i nerazzurri proseguono con grande determinazione il loro cammino in campionato non perdendo neanche un colpo. Bene tutti, sia in attacco che in difesa, un po’ in ombra il capitano Torresi che però a noi è sembrato solo molto sfortunato in fase realizzativa ed anche Vitanostra che appare ancora molto incerto quando viene impiegato sul parquet. La vera nota negativa della serata è stata però la scarsa presenza di pubblico, all’incirca cento gli spettatori paganti sugli spalti del Paladolmen, forse anche qualcosa in meno. Un vero peccato considerando che quest’oggi era in atto la giornata “Pro Ambrosia”.

 

TABELLINI

Ambrosia Bisceglie:  Torresi 4 (0/5,1/2) Gambarota 9 (2/2, 1/2) Stella 17 (5/6, 1/4), Drigo 8 (4/5, 0/2) Cena 15 (4/4, 2/3) Orlando 11 (5/8, 0/1), Scarponi 13 (5/7,1/8) Abassi 4 (2/3 da 2 pt.), Galantino 1 (1/2 tiri liberi), Vitanostra. Allenatore: P.Scoccimarro.

Planet Basket Catanzaro: Carpanzano 3 (1/3, 0/4), Battaglia 2 (1/1, 0/5) Naso 9 (2/5, 1/2), Ippolito 2 (1/2,0/1) Scuderi 10 (3/8,0/2), Sereni 13 (5/9, 3/5 tiri liberi) Morici (2/2,0/1), Fall 20 (8/10, 4/6 tiri liberi), Zofrea, N.E. Fratto

Allenatore: Fabrizio Tunno

Arbitri: Marco Guarino, Marco Barbiero
Parziali: 23-20; 51-33; 64-44; Finale: 82-63

Tiri da due: Bisceglie 27/41, Catanzaro 23/40 Tiri da tre: Bisceglie 6/22, Catanzaro 1/15 Tiri liberi: Bisceglie 10/12, Cantanzaro 14/22 Rimbalzi: Bisceglie 31 (Drigo 9), Catanzaro 27 (Naso 7) Assist: Bisceglie 14 (Stella 9), Catanzaro 12 (Scuderi 5)