Poco meno di una settimana fa il Sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, aveva diramato una nota stampa per annunciare l’avvio del processo intentato da lui ai danni del suo oppositore politico Gianni Casella. Il motivo del contendere è la presunta diffamazione che l’esponente DC avrebbe perpetuato ai danni dell’attuale primo cittadino biscegliese nel corso della campagna elettorale per le comunali del 2013 (leggi qui). Oggi Gianni Casella ha risposto al Sindaco Spina attraverso la condivisione via Facebook del nostro articolo, queste le parole del consigliere di opposizione:
“In ordine al processo penale a mio carico, pendente avanti l’Ufficio del Giudizio di Pace di Bisceglie, e sottolineo Giudice di Pace non Tribunale, è doveroso qualche precisazione. E’ pur vero che il Sindaco si è costituito parte civile, ma rammento all’ Avv. Spina, a prescindere dall’attuale ruolo istituzionale, che non esistono processi dall’esito assolutamente scontato e che per le sue contumelie e offese ricevute durante la campagna elettorale, ben più gravi dei miei interventi politici, non ho mai inteso querelarlo”. Casella ha inoltre ricordato alla cittadinanza di esser stato querelato perchè nel corso della campagna elettorale aveva paragonato Francesco Spina ad un personaggio immaginario creato da un noto comico italiano “Il che equivarrebbe ad associare l’ironia e la satira di un personaggio cinematografico alle intenzioni amministrative di un personaggio politico” prosegue Caselle “Si chiama, uso della retorica, nell’ampio spazio di tolleranza dato ad una competizione elettorale e guardando gli esiti del governo sono stato facile profeta. Ed invece Francesco Spina vende la pelle dell’orso prima di averlo catturato e già subito decide di devolvere in beneficenza il futuro risarcimento del danno cui presume di essere già destinatario. La sua generosità è notoria, ma allo stato farebbe bene a gratificare le associazioni biscegliesi con finalità sociali, attraverso una intelligente politica di programmazione cittadina. La strada per ottenere una sentenza di condanna è lunga e tortuosa”. Infine Casella ha concluso il suo intervento rivolgendo un invito a Francesco Spina: “Anzichè perdere tempo nello scrivere sul suo profilo facebook di questioni poco utili alla città, per nascondere i suoi continui cambi di casacca e fallimenti amministrativi che sono sotto gli occhi di tutti, farebbe bene ad amministrarla la città, visto che è al completo sbando”.
Ricordiamo ai lettori che le frasi di Gianni Casella sono state rinviate a giudizio da parte della procura ed il processo inizierà il prossimo 12 giugno.