12194599_669365166532543_6363784262392266591_oSarà la terra con i suoi prodotti e in particolare l’olio ad essere protagonista di “Dell’ulivo e della terra”, il prologo della nuova stagione teatrale del Sistema Garibaldi diretta da Carlo Bruni e realizzata in collaborazione con Gal Ponte Lama, Linea d’Onda, Biciliae, Tra il dire e il fare/La luna nel letto e Pugliese conserve – Mastrototaro food.

Otto spettacoli con presenze di rilievo e contesti di grande fascino, incontri, degustazioni e visite guidate che offriranno l’opportunità di conoscere pratiche e valori di un cardine, spesso trascurato, della nostra identità grazie all’ospitalità di alcuni frantoi e di una delle più vitali imprese alimentari del territorio, una nuova generazione d’imprenditori dedita a innovare il senso culturale e sociale, oltre che economico, di questa tradizione: GalantinoSimone e Di Molfetta.

19 novembre 2015

– ore 09,30    Frantoio Galantino, matinée scolastico

“Storia d’amore ed alberi” di Francesco Niccolini con Luigi D’Elia

Protagonisti della storia un angelo e un pastore che amore pianta querce in una terra brulla e inospitale. Così, lentamente e quasi per incanto il mondo intorno a lui cambia.

– Ore 16     Frantoio Galantino

“Rimembranze”

Una coreografia di e danzata da Annalisa Privati. Un’immagine scolpita nella memoria di quel tempo indefinito, riaffiora come una urgenza dall’inconscio e si materializza correndo il rischio d’inciampare e cadere giù.

“Ci sono cose che vorrei davvero dirti”

Una coreografia di Giovanni Leonarduzzi, danzata da Giovanni Leonarduzzi e Raffaello Titton.

– ore 20,30    Vecchie Segherie Mastrototaro

“Dissonorata” di e con Saverio La Ruina

Uno dei più grandi narratori italiani, con mimesi straordinaria, qui veste i panni di una donna calabrese, per una riflessione sulla generale condizione femminile di grande impatto emotivo. Da questa tragica e commovente vicenda emerge una Calabria che, anche quando fa i conti con la tragedia, vi combina elementi grotteschi e surreali, talvolta perfino comici, sempre sul filo di un’amara ironia.

20 novembre 2015 

– ore 09,30    Frantoio Simone, matinée scolastico

“L’albero” di e con Nicola Conversano

Per quale motivo uno spettacolo di teatro come un litro di olio devono essere così poco rispettati? La semplicità e la forza di un racconto che spiazza e senza mai proporre il ritorno alla terra come una moda.

– ore 19,00    Piazza regina Margherita

“Mercato dalla terra al mare”

La piazza animata da bancarelle che raccontano la fertilità di una terra e di una tradizione, indicando prospettive di sviluppo e ragioni di orgoglio che offrono speranza e sapori fra le Facce da Ulivo di Cosmo Mario Andriani.

– ore 20,30    Frantoio Simone

“André e Dorine” con Luigi D’Elia
, di Francesco Niccolini.

Lei era Dorine Kahn, lui André Gorz, uno dei massimi rappresentanti della cultura parigina: braccio destro di Jean-Paul Sartre, giornalista, scrittore, ecologista. Quando sua moglie si ammala di una grave malattia degenerativa, abbandona Parigi per passare gli ultimi anni di vita in campagna. E in questo giardino scrive “Lettera a D.”: piccolo libro che diventerà una delle più belle lettere d’amore di tutti i tempi.

 21 novembre 2015

– ore 09,30   Teatro Garibaldi, matinée scolastico

“Out”con Valeria Bianchi, Aurora Buzzetti e Giulia De Canio

Il viaggio d’iniziazione e formazione di un bambino che viene educato al mondo. 
Il protagonista vive in un universo rassicurante, ha un petto-gabbia, dove tiene il suo cuore-uccellino per paura che possa ferirsi o smarrirsi. Un giorno, però, il suo cuore decide di fuggire e lui dovrà uscire per cercarlo. Utilizza la musica, i suoni e le onomatopee come amplificatori del sentimento e del significato. Il linguaggio poetico delle diverse tecniche utilizzate trasporta il pubblico in una dimensione onirica.

– ore 19,00    Piazza Regina Margherita

“Mercato dalla terra al mare”

– ore 20,30    Vecchie Segherie Mastrototaro 

“Italianesi” di e con Saverio La Ruina

Alla fine della seconda guerra mondiale, migliaia di soldati e civili italiani rimangono intrappolati in Albania per l’avvento del regime dittatoriale. Con l’accusa di attività sovversiva, la maggior parte viene condannata e poi rimpatriata in Italia. Il nostro protagonista vi vive per quarant’anni, per ritrovarsi poi, liberato, senza patria, senza terra.

22 novembre 2015 

– ore 17,00    Piazza Regina Margherita 

“Mercato dalla terra al mare”

– ore 18,00    Teatro Garibaldi (di sopra)

“Out” (replica)

– ore 21,00    Frantoio Di Molfetta

“La storia di Taborre e Maddalena” di Enrico Messina, con Enrico MessinaMirko Lodedo

Due giovani fuggitivi trovano rifugio in una radura del Gargano, presso la casa di un vecchio pastore, costruita intorno a un albero di pere. Nell’incontro silenzioso, il vecchio offre ai due un frutto e la sua narrazione: la storia di un re, d’un’epoca lontana che aveva tre figli.

Ogni appuntamento della rassegna sarà completato da un momento conviviale con degustazioni e racconti d’impresa e allo spettacolo Storia d’amore e d’alberi sarà associata la piantumazione di un’area verde presa in custodia da una scuola. In piazza Regina Margherita, da venerdì 20 a domenica 22 novembre, a cura del Gal Ponte Lama, sarà allestito un Mercato dalla Terra al Mare, mentre Biciliae assicurerà, nelle diverse location, un BiciParcheggio custodito e scorte verso e da gli spazi di rappresentazione per i ragazzi delle superiori con annessa riduzione sul costo del biglietto per chi, per raggiungere il teatro, sceglierà questo mezzo. Infatti sarà possibile acquistare il biglietto per gli spettacoli a 8€ (anziché 10 €). Poi, sui muri della città in vece dei consueti manifesti, le Facce da Ulivo, fotografate da Cosmo Mario Andriani.

Per ulteriori informazioni: 080.3957803 – sistemagaribaldi@gmail.com
Posti limitati. Posto unico 10,00€, a teatro in bicicletta 8,00€, matinée elementari e medie 4,00€ – superiori 5,00€

Prevendita online, presso rivendite Booking Show o al botteghino del Teatro Garibaldi aperto dal martedì al sabato, dalle 18 alle 20.