La regista e attrice Kasia Smutniak sarà a Bisceglie sabato 17 febbraio per presentare il suo film Mur: un toccante e coraggioso documentario sulla crisi umanitaria al confine tra Polonia e Bielorussia, lungo il muro di 186 chilometri eretto nel 2022 con lo scopo di respingere i migranti che da lì tentavano di raggiungere l’Unione Europa.

Un rischioso viaggio nella zona rossa, dove l’accesso ai media non è consentito, condotto da Smutniak stessa insieme alla coautrice del film Marella Bombini, biscegliese, anche lei ospite, insieme al produttore Domenico Procacci, dell’evento organizzato dalla locale sezione di Fidapa BPW Italy.

Il film, opera prima di Kasia Smutniak dietro la macchina da presa, è tra i finalisti dei Nastri d’Argento per la categoria “Cinema del Reale”.

«Quest’anno la nostra sezione vuole celebrare la ricorrenza della Giornata della Memoria attualizzandola e contestualizzandola, perché la memoria di quell’orribile sterminio ci insegni a riconoscere e contrastare l’odio, l’indifferenza, le guerre che ancora oggi affliggono tante popolazioni del mondo. Vogliamo che la celebrazione di questa giornata non si riduca alle parole, ma lasci un segno concreto e visibile di quanto sia necessario ricordare, ed imparare dal passato», spiega Maria Rita Gentile, presidente della sezione biscegliese di Fidapa BPW Italy. 

La proiezione del film è prevista alle ore 19.30 al Politeama Italia di Bisceglie. A seguire il dibattito in sala con gli ospiti, condotto dal giornalista cinematografico Davide Sette. Biglietti acquistabili al botteghino del cinema o sul sito www.politeamaitalia.com.

L’evento è organizzato da Fidapa BPW Italy – Sezione di Bisceglie, in collaborazione con Gruppo Italia 317 Amnesty International Bisceglie, con l’adesione di Libri nel Borgo Antico e Cineclub Canudo e con il patrocinio del Comune di Bisceglie