Bisceglie intraprende un viaggio di cinque giorni, 7-11 settembre, alla scoperta del mondo delle performing arts, ospitando la 2a edizione di SIRENE Performing Arts Festival, un progetto della compagnia Sonenalé con la direzione artistica di Agostino Riola, sostenuto dal Comune di Bisceglie e promosso dal Teatro Pubblico Pugliese.

Sei diversi spazi della città saranno sede di creazioni site specific, performances itineranti, spettacoli partecipati, masterclass e incontri.

SIRENE 2022 ha origine da due azioni di coinvolgimento della comunità e del territorio. La prima vede come protagonista il coreografo Alessio Maria Romano, Leone d’Argento alla Biennale di Venezia 2020, che terrà dall’8 all’11 settembre, negli spazi della Scuola Media Battisti-Ferraris, una masterclass gratuita rivolta ai dodici performers selezionati tramite call che successivamente si esibiranno nella performance The RING. La seconda, invece, ruota intorno al progetto “Lo spazio delle relazioni“, ideato dal noto coreografo Riccardo Fusiello, che mercoledì 7 settembre incontrerà le dieci persone di diversa età, provenienza e formazione, selezionate ad hoc, che diventeranno protagonisti della performance.

Gli spettacoli cominceranno giovedì 8 settembre alle 20:30 nel Casale di Pacciano, con la performance “Lo spazio delle relazioni”, che vedrà in scena, in una immaginaria balera, i dieci selezionati, per esplorare la densità emotiva dello spazio nelle relazioni umane. Nella stessa serata poi, la danzatrice e coreografa pugliese Alessandra Gaeta del Collettivo Factor Hill, presenterà la performance site specific #SmallPoetryDance, un format di danze brevi eseguite su musiche riconoscibili, ispirato dalle parole dell’attivista britannica Harnaam Kaur in merito al body-positivity.

Venerdì 9 settembre, alle 16:00 e alle 18:00, i performers e coreografi Silvia Dezulian e Filippo Porro, del gruppo trentino Azioni fuori Posto, allieteranno il pubblico con la performance urbana itinerante “Oltrepassare” in uno dei luoghi più suggestivi di Bisceglie, Ripalta, pervadendolo di una straordinaria sensazione sonora e visuale.

Sabato 10 settembre alle 19 a Palazzo Tupputi ci sarà l’evento aperto al pubblico “La città che danza”, in cui Gilda Camero, giornalista de la Repubblica – Bari, e Gemma di Tullio, responsabile Attività Danza del Teatro Pubblico Pugliese, dialogheranno con i coreografi Riccardo Fusiello e Alessio Maria Romano, permettendo al pubblico di entrare dentro il processo creativo che si cela dietro gli spettacoli ideati.

Nella stessa giornata alle 20:30 Palazzo Tupputi ospiterà anche, grazie alla collaborazione con Anticorpi XL – network della giovane danza d’autore, la giovane performer e autrice pugliese Nunzia Picciallo, che presenterà la performance W am I, un’esperienza inclusiva volta ad affermare un’identità non stereotipata e a rimuovere gli stereotipi di genere, amore e identità. Inoltre, il duo ligure Emanuele Rosa – Maria Focaraccio, porterà in scena “HOW TO – just another Boléro”, spettacolo basato sugli odierni tentativi di re-imparare come ci si comporta e ci si ama.

Il programma si chiude con la performance The RING, domenica 11 settembre alle 18:00, che sarà presentata dal coreografo Alessio Maria Romano e avrà come sfondo il Teatro Mediterraneo al tramonto.

ARTICOLO DI: FRANCESCA BRUNI