Le Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie ospiteranno, domenica 16 giugno alle ore 20, Domenico Abascià per presentare il suo libro “L’arte di far galleggiare”.

Il giovanissimo autore, diciannovenne, presenta il suo lavoro edito da Edizioni Epoké, in un dialogo con Fabiano Di Lecce. Un racconto appassionato e divertente. Le tre fasi del galleggiamento sentimentale: galleggiamento marittimo, galleggiamento orbitale, galleggiamento cosmico.

Il romanzo autobiografico è dedicato a tutti coloro che hanno vissuto o stanno vivendo un amore “in stallo”, che galleggia appunto alla deriva: l’innamorato si prodiga in un corteggiamento intenso che, però, non viene né chiaramente respinto né chiaramente ricambiato dalla controparte. Quindi, che fare? Attraverso la propria esperienza, Domenico fornisce a tutti gli innamorati che galleggiano un ironico e autoironico “manuale d’istruzione”, una storia ricca di dettagli minuziosi, sinceri ed esilaranti.

Il galleggiare è un periodo di vita che, prima o poi, ognuno di noi è destinato ad affrontare. Galleggiare significa rimanere costantemente tra la riva del successo e l’abisso del fallimento. Il naufragio può essere lungo e doloroso, può presentarsi in ogni campo della nostra vita e cambiarla in modo indissolubile. In questo caso abbiamo la testimonianza di un ragazzo che si è trovato di fronte alla forma più comune e intesa di naufragio, il galleggiamento sentimentale. La fissazione verso la ragazza dei suoi sogni lo ha portato nel ciclone dell’incertezza. Dopo una serie di strani avvenimenti di cui il protagonista ne subisce passivamente le conseguenze, una luce apparve sulla via del malcapitato: la consapevolezza del suo stato di galleggiamento.

L’iniziativa è promossa dalla Confcommercio Bisceglie, nell’ambito dell’ampio calendario estivo di attività culturali. “Siamo orgogliosi di presentare alla comunità biscegliese il libro di Domenico Abascià. È davvero gratificante”, spiega Leo Carriera Direttore di Confcommercio Bari – Bat, “vedere come in un periodo storico fatto di contraddizione e futilità, realtà distorte o nascoste dietro identità virtuali, un giovane ragazzo riesca ed esprimersi con la scrittura e a raccontarsi con tale semplicità”.