Tre giovani foggiani, di cui uno minorenne, sono stati arrestati dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie e ora dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.

È accaduto nei giorni scorsi, durante le attività di contrasto ai reati di natura predatoria da parte dei Carabinieri di Bisceglie, quando i militari con il coordinamento della procura della Repubblica di Trani e della procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Bari, hanno tratto in arresto tre soggetti, due maggiorenni e un minorenne, tutti originari della Provincia di Foggia, responsabili di furto aggravato, in concorso, di un’auto parcheggiata in via Vittorio Veneto.

Poco prima erano giunte diverse segnalazioni alla locale centrale operativa circa la presenza di alcuni giovani intenti ad aggirarsi con atteggiamento sospetto tra le auto in sosta in vari punti della città. Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha fatto sì che venisse colto un giovane nell’atto di forzare la serratura di un’auto, salirvi a bordo e partire una volta azionato con estrema rapidità il motore.

È stato, quindi, ingaggiato un inseguimento sino a quando il giovane alla guida ha arrestato la marcia, è sceso dal mezzo ed è fuggito a piedi nelle strade limitrofe, tornando nella medesima via dove ha posteggiato la macchina oggetto di furto e rifugiandosi all’interno di altra vettura in uso ai 2 complici che lo attendevano sul posto fungendo da palo, posizionati a circa 50 metri dal punto in cui è stato notato il ragazzo pochi minuti prima. Prontamente arrivati, i militari hanno proceduto ai controlli del caso, trovando e sottoponendo a sequestro quattro telefoni cellulari, un decodificatore, la chiave di una Jeep e il veicolo utilizzato dai malviventi.

Accompagnati in caserma, al termine degli accertamenti di rito, i tre sono stati arrestati e tradotti rispettivamente, su disposizione dei pm di turno della procura della Repubblica per i Minorenni di Bari e della Procura della Repubblica di Trani, presso l’istituto penale minorile “Fornelli” del capoluogo pugliese e presso la casa circondariale di Foggia. Il giudice ha convalidato l’arresto operato dai carabinieri e i tre ragazzi dovranno ora rispondere di furto aggravato in concorso.