Nella provincia di Barletta-Andria-Trani si nasce sempre meno. Lo scenario descritto dal Sole 24 Ore, elaborando i dati Istat delle nascite su base provinciale, palesa che il calo dei nuovi nati rispetto al 2002 è del 40%. In Italia è mediamente del 28%. Nel 2021 la Bat ha fatto segnare una lieve ripresa con 7,4 nuovi nati su 1000 abitanti, rispetto ai 7,2 del 2020.

Risale però di tre posizioni nella classifica della qualità della vita, redatta e diffusa dal Sole 24 Ore con riferimento al 2021: la Bat è adesso 94ma (su 107). A penalizzare la Bat è soprattutto la questione sicurezza, con dati che ancora allarmano e che più volte il Procuratore della Repubblica di Trani, Renato Nitti, ha richiamato: si tratta della provincia che fa registrare il maggior numero di furti d’auto, una gran quantità di furti in abitazione e in cui la percezione di sicurezza avvertita dai cittadini è ancora molto bassa.

La Bat è anche la provincia in cui si è ha avuto il maggior numero di chiusure di bar, calati del 7 per cento. Per quanto riguarda la sezione «Affari e lavoro», la Bat è relegata alla posizione 105 per la presenza di imprese straniere: ebbene, sono appena 3 ogni 100 registrate al 30 settembre 2021.

Vanta anche un triste secondo posto nella classifica nazionale (dietro Foggia) per il consumo di pillole antidepressive pro capite. Nella sezione «Ambiente e servizi» la Bat è ultima per i pos attivi e terzultima per la qualità della vita dei giovani.

Confermato l’ultimo piazzamento nella categoria “Giustizia e Sicurezza”: per furti di autovetture conta ben 561 denunce ogni 100.000 abitanti, ma è la provincia con il minor numero di truffe e frodi informatiche, con appena 129 denunce ogni 100.000 abitanti, e delitti informatici con 6,7 ogni 100.000 abitanti. Sulla qualità della vita delle donne nella Bat, la provincia è ultima in classifica.