Dopo la nuova bocciatura del Tar la ditta Mori srl ha presentato ricorso in Consiglio di Stato contro il provvedimento di aggiudicazione in concessione del tratto di spiaggia libera S03, corrispondente a “La salata”.

Tutto parte nell’aprile 2017 quando il comune di Bisceglie aggiudicò in via provvisoria quattro tratti di costa e una struttura ad imprenditori privati per la realizzazione di spiagge libere con servizi. Il lotto S03 fu aggiudicato alla ditta biscegliese “La Salata 2.0 Srls”. La ditta Mori, seconda classificata in graduatoria per l’assegnazione del lotto in questione, presentò subito richiesta di istanza cautelare e relativa sospensiva di aggiudicazione. Il Tar Puglia bocciò il ricorso e il Consiglio di Stato confermò la decisione del Tribunale amministrativo regionale.

Il comune di Bisceglie ha quindi proceduto all’aggiudicazione definitiva del lotto S03 il 9 marzo 2018 in favore della ditta “La Salata 2.0 Srls”. Successivamente a quest’ultimo provvedimento la ditta Mori presentò un nuovo ricorso al Tar Puglia.  Il tribunale amministrativo, il 20 giugno scorso, ha respinto anche questo ricorso condannando la ditta Mori a rifondere le spese legali al comune di Bisceglie e alla ditta “La Salata 2.0 Srls”.

Nel luglio 2018 la ditta Mori ha quindi presentato in Consiglio di Stato un ulteriore ricorso contro la decisione del Tar Puglia. Il comune ha dato mandato all’avvocato Massimo Ingravalle, che ha già seguito le fasi precedenti della vicenda giudiziaria, di difendere gli interessi del comune in Consiglio di Stato. Come riportato nella delibera di giunta 245/2018 il costo complessivo per la consulenza legale sarà di 5815 euro.