Al fine di contrastare il fenomeno del contagio da Covid-19 e di limitare al massimo gli spostamenti dei cittadini e di evitare assembramenti, il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, ha firmato, giovedì 30 aprile, l’ordinanza sindacale n. 59/2020 con la quale dispone la proroga della chiusura al pubblico degli uffici comunali fino al 17 maggio “fatta salva la possibilità di revoca anticipata qualora se ne ravvisassero le condizioni a seguito di ulteriore provvedimento assunto dal Governo”, si legge sul documento pubblicato sull’albo pretorio on line.

Restano, però, garantiti i “servizi pubblici essenziali indifferibili (Stato civile – Anagrafe, per le sole carte d’identità scadute necessarie per l’espatrio – Servizi di Polizia Locale – Protezione Civile – Servizi Cimiteriali urgenti), nonché delle attività strettamente funzionali alla gestione dell’emergenza e le attività indifferibili, da effettuarsi, ove possibile, anche in modalità di lavoro agile”.

Con l’ordinanza si dispone inoltre che “le attività di ricevimento del pubblico o di erogazione diretta dei servizi al pubblico, a eccezione delle attività indifferibili, siano garantite con modalità telematica o comunque con modalità tali da escludere o limitare la presenza fisica negli uffici (ad es. appuntamento telefonico o assistenza virtuale), accedendo ai recapiti istituzionali reperibili sul sito del Comune di Bisceglie www.comune.bisceglie.bt.it – PEC: protocollogenerale@cert.comune.bisceglie.bt.it, posta elettronica e recapiti telefonici dei singoli servizi o uffici”.