Il comune di Bisceglie ha affidato per i prossimi sei mesi i servizi di canile sanitario e canile rifugio alla ditta “Amici Miei” di Giulia Palazzo per la cifra complessiva di 185mila euro. Andando nel dettaglio costi e servizi saranno i seguenti: “canile sanitario per la custodia di massimo 20 cani al costo di 2mila euro; canile rifugio al costo di 1,49 euro oltre iva pro cane/die, per un numero massimo di 490 cani; smaltimento carcasse euro 100,50 oltre iva a smaltimento; recupero animali feriti (senza limite di numero); campagna adozioni nelle more della rivisitazione dei corrispettivi”.

Nei mesi passati il comune aveva compiuto una ricerca di mercato proprio volta ad individuare un nuovo canile dove poter ricoverare almeno duecento dei circa cinquecento randagi catturati sul territorio di Bisceglie (leggi qui). Secondo quanto riportato dagli atti, determinazione 163/2016 ripartizione ambiente e demanio, a rispondere alla manifestazione di interesse sarebbe stata solo la ditta “Amici Miei”. Sembrerebbe quindi che sull’intero territorio non vi siano altre strutture adeguate ad offrire i servizi richiesti dal comune di Bisceglie per la cura dei randagi.

Di fatto quindi, per garantire la prosecuzione di un servizio ritenuto indispensabile per la comunità, si è proceduto ad un ennesimo rinnovo alla ditta “Amici miei”, questa volta per un semestre.