Per i prossimi sette anni tornerà attivo il programma Erasmus. Questa la decisione presa il 19 maggio scorso dal Parlamento europeo che ha dato il via libera definitivo al programma Erasmus+ per il 2021-2027.

Raddoppiano i finanziamenti che passano dai 14,7 miliardi degli anni precedenti ad oltre 28 miliardi. La nuova formaula dell’Erasmus+ godrà di maggiori strumenti a sostegno dell’inclusione. I Paesi Ue dovranno ora presentare piani d’azione per potenziare l’accesso all’apprendimento e alla mobilità per chi ha avuto meno possibilità di parteciparvi, alle persone con disabilità, in stato di povertà o che vivono in località remote e provenienti da un contesto migratorio.

Previste anche sovvenzioni per quanti che non riuscissero a coprire i costi iniziali, come l’acquisto dei biglietti di viaggio o come la prenotazione di un alloggio. Il nuovo programma coinvolgerà anche agli studenti dei programmi d’insegnamento per adulti.

Il programma sarà immediatamente operativo dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.