La Giunta municipale di Bisceglie ha formalizzato e approvato la sua proposta di candidatura per il bando regionale sulla “Strategia integrata di sviluppo urbano sostenibile per la rigenerazione”, nel complesso il finanziamento a cui la città si candida è di circa 5 milioni di euro.

Gli interventi proposti dal Comune riguardano tutti il centro storico e il quartiere “Cittadella-Santa Caterina”.  Tale proposta è stata realizzata dopo avere effettuato “incontri pubblici, iniziative di coinvolgimento di stakeholders, incontri con portatori d’interesse che agiranno come partenariato dell’amministrazione pubblica, e raccolta di manifestazioni d’interesse e di apporti diversi”.

A proposito del centro storico l’ente pubblico cittadino afferma che: “Il nucleo antico, da decenni oggetto di un profondo rinnovamento e recupero, ha ancora necessità di interventi di rigenerazione del tessuto storico che, in buona parte di proprietà pubblica, potrà essere recuperato per nuove destinazioni residenziali e per agevolare un rinnovamento anche nel tessuto sociale”, mentre per quanto riguarda il quartiere Cittadella si è evidenziato come “tra la chiesa di Santa Caterina e l’ex Mattatoio comunale, manca di una centralità che permetta l’aggregazione tra gli abitanti e necessita di essere connesso con la costa e con il nucleo storico-porto”.

Gli interventi previsti riguarderanno: “efficientamento energetico e mobilità sostenibile, adattamento al cambiamento climatico e riduzione dei fattori di rischio ambientale, tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse naturali, inclusione sociale e lotta alla povertà”.

Nello specifico saranno richiesti circa 410mila euro “per interventi di efficientamento energetico sulle scuole don Tonino Bello e Architetto Caputi”, altri 760mila euro sono stati previsti invece per “progetti di mobilità sostenibile, ossia percorsi ciclo-pedonali, tra cui il collegamento tra via Prussiano e via Pescatori, aree pedonali nei pressi della chiesa di Santa Caterina”. Sono previsti anche “interventi sul verde pubblico per ridurre l’effetto “isola di calore” e migliorare la permeabilità dei suoli tra le vie Mercadante, nelle aree interne alle scuole del quartiere e dell’ex mattatoio per un totale di 260mila euro”. Poi ancora 740mila euro sono stati destinati in progetto per “migliorare i sistemi di smaltimento delle acque piovane in separazione dalla rete fognaria”, ben 1 milione e 800mila euro invece sono destinati per “continuare il recupero degli isolati nel centro storico e realizzare alloggi sociali”. Infine 1 milione di euro verrà destinato, in caso di ottenimento del finanziamento, all’ambiziosa “riconversione dell’ex mattatoio per la realizzazione di una struttura ludico-didattico a servizio di minori a rischio”.