Il comune di Bisceglie ha recentemente approvato in consiglio comunale un progetto da ben 7.200.000 euro per il recupero di cinque immobili di proprietà comunale per un totale di 144 alloggi (leggi qui). Tale progetto è stato presentato alla regione Puglia entro il termine del 31 agosto proprio per partecipare ad un bando pubblico che consentirebbe alla città di Bisceglie di veder interamente finanziato l’ambizioso progetto di recupero con fondi statali erogati su base regionale.

Di fatto quindi il comune di Bisceglie non ha ancora ottenuto il finanziamento ma si spera che il gran lavoro dell’ufficio tecnico biscegliese possa presto portare i suoi frutti. Nonostante il periodo ferragostano i tecnici del comune hanno lavoro per preparare il progetto entro la data di scadenza del bando.

Come spiegato in una nota stampa dell’amministrazione comunale: “Gli interventi previsti riguardano prevalentemente azioni di efficientamento energetico, adeguamento statico e miglioramento sismico, adeguamento e miglioramento impiantistico e tecnologico con particolare riguardo alle prestazioni energetiche degli alloggi (impianti elettrici, idrici e fognari, solare termico e fotovoltaico, infissi, etc.), superamento delle barriere architettoniche per garantire l’accesso alle parti comuni degli immobili (ascensori, montascale, etc.), rimozione di materiali nocivi e pericolosi (amianto, piombo, etc.)”. I succitati interventi saranno eseguiti in base alle condizioni di degrado dei singoli immobili, i lavori partiranno dallo stabile dove oggettivamente il degrado è in stato più avanzato per concludersi sullo stabile dove tale degrado è meno pronunciato. Secondo quanto stabilito a seguito dei sopralluoghi dell’ufficio tecnico, in caso di finanziamento, si partirà subito con l’intervento sull’immobile di via della Repubblica, poi si passerà agli alloggi ubicati in via Prof. Mauro Terlizzi, a seguire ci si sposterà sull’isolato 44 del centro storico, ancora in Largo Purgatorio, ed infine sugli immobili di via Taranto nei pressi del mercato ittico.

“Il diritto all’abitazione deve procedere di pari passo con stili di vita dignitosi per le famiglie che occupano gli immobili comunali, talvolta, purtroppo, non all’altezza di questo presupposto.” ha dichiarato il sindaco Spina che ha poi proseguito: “Essenziali rimangono il rispetto della legalità e delle regole: migliorare gli standard abitativi del patrimonio immobiliare pubblico significa anche migliorare la qualità e il rispetto degli spazi pubblici, e questo è compito di ogni cittadino, nessuno escluso”.

Il sindaco ha concluso citando l’intervento previsto nella zona portuale: “Gli interventi proposti, in particolare quelli su via Taranto, serviranno sicuramente a completare la riqualificazione dell’area portuale anche in senso e nella prospettiva di una migliore fruibilità e ricettività turistica”