Il tema della scuola e quello della didattica a distanza è tra i più caldi di questo periodo legato alla pandemia da Covid-19. Fattore che in alcuni casi è diventato un problema, come segnalato da alcuni genitori di una scuola elementare di Bisceglie.

La mail alla redazione di Bisceglie24 giunge da un piccolo gruppo di genitori, i cui figli frequentano il 1° Circolo Didattico Statale “Edmondo De Amicis”. “Scriviamo per segnalare una situazione incresciosa sulla gestione della didattica a distanza del 1° Circolo. Problematiche legate alla possibilità di frequentare le lezioni attraverso la DDI (Didattica Digitale Integrata) che abbiamo evidenziato anche al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, attraverso una mail inviata nel pomeriggio di sabato 14 novembre.

Ecco il testo completo della mail inviata:
“Buonasera presidente mi faccio portavoce di un ristretto numero di genitori coscienziosi del 1° Circolo Didattico “De Amicis” di Bisceglie, che per salvaguardare il diritto alla salute hanno scelto la DDI piuttosto che attività in presenza. La scuola in oggetto ci sta privando della possibilità di usufruire di una istruzione dignitosa per i nostri figli accampando scuse e mancanze indipendenti dalla loro volontà (a parer loro). Le chiedo di intervenire affinché questa situazione di sopruso possa essere superata. Crediamo nelle istituzioni e vorremmo che queste garantiscono i nostri diritti”.

Nella nota inviata alla nostra redazione, il gruppo dei genitori evidenzia un altro particolare, “Tenga conto che nel regolamento dell’istituto scolastico, sulla DDI la scuola assicura 15 ore settimanale, sincrona con l’intero gruppo classe. Al contrario ne garantiscono 2,5 al giorno come da allegato (dalle 8 alle 10.30 per 4^ e 5^) con grossi problemi di collegamento che  si riducono tra i tempi di entrata,  i tempi di uscita e tutte le volte che il collegamento si interrompe a pochi minuti di lezione sincrona. 

Nel consiglio di circolo, svolto lo scorso 13 novembre, abbiamo riportato tutte le difficoltà al dirigente scolastico che in tutta risposta ci ha detto che non può fare diversamente e che tra l’altro il numero di alunni in DDI equivale ad un quarto del totale degli iscritti. Da nostra personale verifica, tramite sindacato dalla Cgil Bat – continua la nota dei genitori – il numero totale di alunni delle scuole elementari è di 663 unità, ben 350 sono in didattica a distanza, praticamente la metà a differenza di quanto detto in consiglio di circolo”.

“Noi genitori abbiamo informato non solo il Governatore Emiliano – conclude la nota – ma anche l’assessore al ramo del Comune di Bisceglie ed il neo consigliere regionale La Notte. L’augurio è che si possa trovare una soluzione al più presto per il bene dei nostri figli garantendo loro una istruzione adeguata pur attraversando un momento storico difficile”.  

NOTA AGGIORNAMENTO: Contattata telefonicamente Angela Dell’Olio, Segretario generale provinciale della Flc Cgil Bat, in merito alla verifica di alcuni dati presenti nell’articolo, dichiara che: “I dati presenti nell’articolo sono fonte dati dal gruppo di genitori nella nota inviata alla redazione di Bisceglie24 e non dati della Flc Cgil Bat. Per quel che concerne i dati in nostro possesso, il totale degli alunni del 1° Circolo Didattico “Edmondo De Amicis” è di 618 unità, mentre sono state 162 le richieste di DAD. Qualunque altro tipo di dato che verrà reso noto non dovrà essere accostato alla nostra sigla sindacale”.