Sottoscritto un accordo tra Regione Puglia, Anci e Ufficio scolastico regionale per la semplificazione degli adempimenti amministrativi inerenti l’attuazione della legge nazionale sull’obbligo vaccinale. In queste ore si stanno proprio definendo gli ultimi dettagli tecnici per l’attività di verifica sull’obbligo vaccinale che interessa anche tutti gli alunni minorenni delle scuole biscegliesi.

“Grazie all’intesa sottoscritta”, fanno sapere dalla Regione, “le scuole potranno trasmettere direttamente alle Asl, territorialmente competenti, gli elenchi degli alunni iscritti. Le Asl, ricevuti gli elenchi, procederanno alla verifica della situazione vaccinale di ogni iscritto attraverso le proprie anagrafi vaccinali e successivamente contatteranno le famiglie che risulteranno non in regola.  Questa possibilità è stata estesa anche alle scuole comunali grazie al coinvolgimento di Anci”.

Questo accordo fa si che non dovranno più essere le scuole a segnalare alle Asl la posizione di ciascun alunno, saranno direttamente gli uffici del servizio sanitario a compiere la verifica degli obblighi vaccinali: “incrociando i dati relativi agli alunni iscritti (forniti dalle scuole) con i dati presenti nell’anagrafe vaccinale regionale informatizzata”.

La Regione Puglia rassicura che non ci sono problemi per quanto riguarda il versante privacy in quanto: “il garante si è già espresso sul parere richiesto dalla Regione Toscana”.