Lo scorso 23 marzo ha avuto luogo l’incontro relativo al Piano Industriale di Network Contacts. Riunioni molto articolate e cariche di tensione a causa delle scelte contenute nella proposta di Piano Industriale che, qualora attuate, rischiano di causare importanti ripercussioni nella realtà di Molfetta, che impegna oggi anche tantissimi lavoratori biscegliesi.

“La Delegazione aziendale ha sottolineato che non può indugiare sull’attuazione di un progetto di profonda riorganizzazione aziendale che rischia di spopolare la realtà di Molfetta e di far confluire moltissimi lavoratori presso centri specialistici individuati da NC nell’ambito delle varie sedi dislocate sul territorio nazionale”, scrivono le segreterie territoriali delle sigle sindacali Cgil Fistel Cisl e Uilcom Uil. 

“La nuova organizzazione, secondo l’azienda realizzerebbe delle economie importati in termini di spazi industriali e una ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse umane. Come sindacato unitariamente, pur non disconoscendo le difficoltà che attanagliano il settore CRM BPO e Network Contacts abbiamo definito non ricevibile la proposta aziendale e, dopo aver avanzato delle proposte alternative, quali l’utilizzo della tecnologia nella riorganizzazione senza il trasferimento dei lavoratori e l’uscita volontaria nel caso di eventuali esuberi, ritenute non sufficienti dall’azienda, abbiamo deciso di aggiornare la riunione per realizzare un giro di assemblee informative di tutti i lavoratori, che si terranno in modalità mista in data 31 Marzo”, affermano i sindacati.

“L’azienda ci ha riferito che WindTre ha comunicato dei forecast che comporteranno una riduzione importante dei volumi, su quest’ultimo punto l’azienda ha già anticipato che avanzerà richiesta di Cassa Integrazione”, si apprende dal comunicato stampa.