Il biscegliese Michele Valente è il nuovo segretario generale della Cgil di Barletta-Andria-Trani. È stato eletto ieri, 7 febbraio, dall’Assemblea Generale della Cgil Bat. Valente è stato eletto con il 98% dei voti a favore e prende il posto dell’uscente Biagio D’Alberto giunto a pensionamento.

Michele Valente, 55 anni, nel 2019 è entrato nella Segreteria provinciale della Cgil Bat rivestendo il ruolo responsabile di organizzazione. Ha ricoperto l’incarico di Direttore del Patronato Inca dal 2010 al 2015. Dal 2017, dopo un altro incarico, è tornato al vertice del Patronato e del Caaf della Bat.

Dopo aver ringraziato il segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo, e il segretario organizzativo regionale, Dino Testini, presenti all’assemblea, ed il segretario uscente, Biagio D’Alberto per il lavoro svolto in due anni mezzo alla guida del sindacato provinciale, Valente nella sua dichiarazione programmatica si è soffermato inevitabilmente sul tema dei “danni” prodotti dal Covid-19 dei quali “uno dei più evidenti è l’aumento esponenziale delle disuguaglianze. La forbice tra ricchi e poveri continua inesorabilmente ad allargarsi ed è proprio in questo contesto che si collocano le mobilitazioni della Cgil”.

Il neo segretario generale rivolgendosi all’assemblea ha puntato inoltre l’attenzione in particolare sul lavoro da farsi “in continuità rispetto a quanto fatto dalla Segreteria uscente”, ovvero “tenendo ben chiaro che il proselitismo ed il territorio, inteso come luoghi di lavoro, come Camere Comunali del Lavoro e Sistema dei Servizi, devono rappresentare per noi le priorità assolute. È indispensabile assumere il tesseramento come priorità politica fondamentale per l’intera Organizzazione ad allargare la rappresentanza da far valere sui tavoli di contrattazione sia con le Istituzioni che con le parti datoriali. Strettamente connesso al tesseramento c’è anche il tema dell’ulteriore rafforzamento del sistema delle tutele individuali per il grande sostegno che lo stesso è in grado di garantire alle nuove iscrizioni alla Cgil. Dobbiamo continuare a spingere verso una più solida e strutturata integrazione, non solo tra tutele individuali (Inca – Caaf – Uvl), cosa che nel nostro territorio è ormai consolidata, ma anche tra tutela individuale e collettiva. Ritengo però, che sia necessario attenzionare di più i luoghi di lavoro tentando di coinvolgere maggiormente le nostre delegate e delegati, sui quali credo sia opportuno investire di più in formazione. Dobbiamo infondere tutte le energie di cui siamo capaci perché nello scenario socio-economico che stiamo vivendo c’è bisogno del sindacato, c’è bisogno della Cgil e di tutti i servizi che sappiamo offrire. C’è bisogno di ripartire dalle lavoratrici e dai lavoratori per costruire con loro e per loro, grazie alle occasioni offerte dal Pnrr e Pnc, le basi per riequilibrare in parte le disuguaglianze e costruire le condizioni per un percorso virtuoso di crescita della Bat”, ha concluso Valente.

Nella foto: Biagio D’Alberto e Michele Valente