“Non ci sono casi di vaccinazioni anomale nella Asl Bt”. Ad affermarlo è l’avvocato Alessandro Delle Donne, Direttore Generale della Azienda sanitaria locale. “Sono stati verificati i file nominativi di chi ha eseguito la vaccinazione fino ad oggi – continua Delle Donne – e non sono risultate anomalie”.

La questura di Bari nelle scorse aveva effettuato controlli interni, dopo che si era diffusa la notizia di vaccinazioni effettuate nell’Asl Bat su esponenti delle forze dell’ordine. La stessa Asl tuttavia chiarisce che le forze dell’ordine in questione sono in realtà operatori sanitari che lavorano nell’ospedale da campo montato davanti all’ospedale di Barletta. Quanto ai sospetti sulle vaccinazioni agli insegnanti, già l’assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco, aveva chiarito: “Si tratta di docenti che fanno stabilmente lezione a bambini ricoverati per molto tempo in ospedale. E in merito ai poliziotti, sono quelli di stanza nei pressi dei pronto soccorso. Dunque, nessuno scandalo. Detto questo, abbiamo chiesto alle Asl gli elenchi dei vaccinati per chiarire ogni dubbio”.

Nella Asl Bt fino a oggi sono stati vaccinati circa 4000 tra operatori sanitari e ospiti delle Residenze Sanitarie per Anziani. Hanno ricevuto la prima dose di vaccini tutti gli operatori dell’Ospedale Dimiccoli di Barletta, del Presidio Medico Avanzato, dell’Ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie e del Presidio Post Acuzie di Canosa di Puglia. Sono in corso invece le vaccinazione agli operatori dell’Ospedale Bonomo di Andria. 

Ad essere già stati vaccinati sono anche molti operatori del Presidio Territoriale di Assistenza di Trani, della Rems di Spinazzola e della Crap di Minervino. Le operazioni di vaccinazioni continuano in maniera incessante su tutto il territorio e il Nucleo Operativo Aziendale che sta coordinando tutta l’attività ha già programmato il richiamo che, come noto, dovrà essere effettuato entro il 21esimo giorno.