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Revoca finanziamento regionale, Losapio: “Non restituiremo un euro se non lo decide il giudice”

“Il comune di Bisceglie non restituirà i soldi ricevuti dalla Regione a meno che non lo decida un giudice” è questa la netta posizione espressa ai microfoni di Telenorba dal dirigente della Ripartizione tecnica del Comune di Bisceglie, architetto Giacomo Losapio, sulla questione  della revoca dei finanziamenti regionali  nell’ambito del progetto “La pesca come modello di sviluppo” (leggi qui). Il finanziamento erogato dalla regione è servito per riqualificare l’antico molo borbonico

La Regione revoca il finanziamento per il molo borbonico, il comune non ci sta e impugna l’atto

La sezione Pesca e Caccia del Dipartimento agricoltura, sviluppo rurale e tutela dell’ambiente della Regione Puglia ha disposto la revoca al comune di Bisceglie del finanziamento di 262mila euro ottenuto per il progetto “La pesca come modello di sviluppo”. Una parte dei soldi, 131mila euro, impiegati per la riqualificazione del molo borbonico, sono stati già erogati dalla Regione che ora però li rivuole indietro adducendo, come ragione, il ritardo nell’esecuzione

Molo di levante, ultimati i lavori di riqualificazione ma l’area rimane invasa dalla spazzatura

Una catasta di plastica, cassette in polistirolo, pedane in legno, cartoni e vecchie reti da pesca è questo lo spettacolo che turisti e cittadini biscegliesi possono “ammirare” recandosi sull’antico molo di levante. Recentemente proprio il molo borbonico è stato oggetto di importanti lavori di riqualificazione con il progetto “La pesca come modello di sviluppo”. I lavori, per un importo di 170.992 euro finanziati con fondi Fep 2007/2013, sono partiti nell’aprile

Al via i lavori al molo di levante, tratto di via Nazario Sauro chiuso al traffico sino a fine agosto

Lo scorso 27 marzo abbiamo riportato la notizia dell’ottenimento da parte del comune di Bisceglie di un finanziamento pubblico per la riqualificazione del molo borbonico e dell’area portuale annessa (leggi qui), da oggi è entrata in vigore l’ordinanza della Polizia Municipale N. 72/2015 che istituisce la chiusura dell’area al traffico veicolare dell’area oggetto dei lavori. Secondo quanto prescritto dall’ordinanza del Comando di Polizia Municipale a partire dalla data di affissione dell’atto