La Di Pinto Panifici Bisceglie da seguito all’impresa dell’infrasettimanale contro la capolista San Severo, regolando al PalaDolmen Fabriano e conservando così il terzo posto in classifica.

Partita senza storia sin dai primissimi possessi, con i Lions che fanno della propria solidità difensiva un vero e proprio punto di forza, riuscendo poi a far esaltare il proprio pubblico con un alley oop sull’asse Di Emidio-Antonelli. A fine gara, è proprio il capitano nerazzurro il top scorer tra i ragazzi di Sorgentone, con 24 punti a referto, mentre sono comunque positive le prestazioni di Simone Bonfiglio (16 punti con il 75% dalla lunga distanza) e Diomede (18 punti totali).

A fine partita il tabellone dice 82-63 per i Lions che possono così far festa con i propri tifosi, in attesa della prossima sfida interna contro Teramo, compagine che insegue Azzaro e compagni a quattro lunghezze di distacco e capace di avere la meglio su Matera in questa giornata di campionato.

Di Pinto Panifici Bisceglie-Fabriano 82-63

Di Pinto Panifici Bisceglie: Bonfiglio 16 (3/4, 3/4), Diomede 18 (3/3, 4/6), Bedetti 5 (1/3, 1/3), Castelluccia (0/4 da tre), Antonelli 24 (9/17), Di Emidio 4 (0/2, 1/4), Azzaro 9 (2/4), Thiam 5 (1/1, 1/2), Lopopolo 1, Sassi (0/1), Pucci, Papagni. Allenatore: Domenico Sorgentone.
Fabriano: Bugionovo (0/3 da tre), Gialloreto 11 (1/6, 3/7), Jovancic 8 (2/5, 0/1), De Angelis 7 (2/5, 1/6), Bruno 18 (6/9, 2/2), Quercia 9 (3/4, 1/4), Marsili 6 (3/4, 0/2), Vita Sadi 4 (2/2 da due), Cicconcelli, Cummings. Allenatore: Daniele Aniello.
Arbitri: Francesco Venturini di Capannori di Lucca, Andrea Fabiani di Livorno.
Parziali: 18-13; 39-27; 58-39.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Di Pinto Panifici Bisceglie 19/36, Fabriano 19/35. Tiri da tre: Di Pinto Panifici Bisceglie 10/23, Fabriano 7/25. Tiri liberi: Di Pinto Panifici Bisceglie 14/27, Fabriano 4/4. Rimbalzi: Di Pinto Panifici Bisceglie 31 (26+5, Bedetti 8), Fabriano 24 (21+3, Marsili 7). Assist: Di Pinto Panifici Bisceglie 24 (Di Emidio 7), Fabriano 12 (Bugionovo, Gialloreto 3)

Foto: Graziana Ciccolella